Statali, sciopero e manifestazione l’11 dicembre a Milano
La Cgil ha indetto uno sciopero generale del pubblico impiego per l’11 dicembre che sarà accompagnato anche dalla manifestazione delle Regioni del Nord in Piazza Duomo. Il corteo partirà alle 9,30 da Porta Venezia
Redazione
04 dicembre 2009 15:38
La Funzione Pubblica Cgil ha indetto uno sciopero generale del pubblico impiego per l’11 dicembre che sarà accompagnato anche dalla manifestazione delle Regioni del Nord in Piazza Duomo.
Alcune delegazioni di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle D'Aosta e Veneto si troveranno a Porta Venezia intorno alle 9,30 del mattino.
Il corteo si concluderà nella centralissima Piazza Duomo e passerà da Piazza Fontana, dove sarà depositata una corona di fiori per ricorda la strage della Banca dell’Agricoltura del 12 dicembre 1969.
"Sarà una manifestazione molto partecipata, visibile e colorata - ha spiegato Vincenzo Moriello segretario della Fp Cgil Lombardia - Vogliamo che si senta forte la nostra indignazione nei confronti di chi continua ad attaccare la nostra dignità, svilendo il nostro lavoro"
"I nostri - ha aggiunto - sono obiettivi concreti, cioé diritti, contratto nazionale, stabilità dei lavoratori precari e siamo determinati a lottare per raggiungerli. Difendiamo insieme i diritti dei lavoratori e dei cittadini ad avere servizi pubblici e di qualità. Facciamo funzionare l'Italia”.
Alcune delegazioni di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle D'Aosta e Veneto si troveranno a Porta Venezia intorno alle 9,30 del mattino.
Il corteo si concluderà nella centralissima Piazza Duomo e passerà da Piazza Fontana, dove sarà depositata una corona di fiori per ricorda la strage della Banca dell’Agricoltura del 12 dicembre 1969.
"Sarà una manifestazione molto partecipata, visibile e colorata - ha spiegato Vincenzo Moriello segretario della Fp Cgil Lombardia - Vogliamo che si senta forte la nostra indignazione nei confronti di chi continua ad attaccare la nostra dignità, svilendo il nostro lavoro"
"I nostri - ha aggiunto - sono obiettivi concreti, cioé diritti, contratto nazionale, stabilità dei lavoratori precari e siamo determinati a lottare per raggiungerli. Difendiamo insieme i diritti dei lavoratori e dei cittadini ad avere servizi pubblici e di qualità. Facciamo funzionare l'Italia”.
Redazione
04 dicembre 2009 15:38
Si parla di
