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Economia

Sea Handling, si punta a 600 lavoratori in meno

Uscita volontaria e ricollocamento: ecco il piano per diminuire l'organico

Nuovi dettagli sul piano di riduzione dei lavoratori di Sea Handling. La prima notizia parlava di più di 2 mila lettere di licenziamento, con l'obiettivo però di riassorbirli nella nuova società (Airport Handling) che sarà operativa da luglio. Sea Handling, di certo, deve essere smantellata: è l'unica soluzione per non pagare la multa (452 milioni compresi gli interessi) comminata dall'Unione europea per presunta violazione delle norme sulla concorrenza.

Ora partirà un piano di incentivi all'uscita volontaria. Tradotto, circa 300 lavoratori (più circa 100 di Sea) dovrebbero andarsene con una corresponsione di 27 - 32 mensilità. Altri 300 lavoratori saranno invece ricollocati. In questo modo la società partirà con non più di 1.700 dipendenti, anche se non è ancora sicuro se la forza diminuirà ulteriormente: tutto dipende, anche, da quanti contratti con le varie compagnie aeree stipulerà Airport Handling.

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