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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

I “giorni della merla” non sono poi così freddi: a Milano i dati smentiscono la tradizione

Secondo Fondazione OMD previste massime anche al di sopra dei 10°C per la fine di gennaio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Gli ultimi tre giorni di gennaio, o secondo alcuni gli ultimi due e il 1° di febbraio, sono i più freddi dell’anno. Per la tradizione popolare i cosiddetti “giorni della merla” farebbero infatti registrare le temperature più basse ma a smentire questa credenza per la città di Milano, almeno per gli ultimi 120 anni, è la Fondazione OMD - Osservatorio Meteorologico Milano Duomo. Secondo i dati raccolti dagli inizi del ‘900 a oggi le temperature registrate nei periodi compresi tra il 29 gennaio e l’1 febbraio non sono state necessariamente le più basse dell’anno, e non lo saranno neanche per questo 2018: nel centro città sono previste infatti temperature minime intorno ai 5/6°C. Sono state poi solo 12 le giornate di ghiaccio, ovvero i giorni nei quali la temperatura massima non ha superato 0°C, verificatesi dai primi del ‘900 a oggi, la più recente delle quali risale addirittura al 31 gennaio del 1963 con temperature che hanno oscillato tra i -6,8°C e i -1,0°C. Il “giorno della merla” più freddo di questo arco temporale, il 29 gennaio 1907, si piazza solo alla quindicesima posizione della classifica dei giorni più gelidi di sempre, con una temperatura minima di -10,2°C, ben lontana dal primo posto, occupato dai -14,2°C del 20 dicembre 1933. Sono state solo otto, inoltre, le giornate nelle quali è comparsa la neve, mentre quasi altrettanti – sei giorni – sono stati i casi in cui le temperature massime hanno addirittura superato i 15°C, raggiungendo ben 21,8°C il 31 gennaio del 1982. Una tendenza che la Fondazione OMD, che possiede e gestisce sul territorio del capoluogo lombardo 8 stazioni meteorologiche, in grado di rilevare quotidianamente differenti parametri tra i quali temperatura e precipitazioni, conferma anche per questa fine di gennaio. L’alta pressione garantirà, almeno fino alla serata di mercoledì, condizioni di tempo stabile. L’elevata presenza di umidità nei bassi strati atmosferici e la scarsa ventilazione tenderanno tuttavia a favorire la formazione di foschie, nebbie e nubi basse, soprattutto nelle ore più fredde della giornata. Sarà proprio tale copertura del cielo a rallentare la discesa delle temperature minime, che nei prossimi giorni faranno registrare valori superiori alle medie del periodo. Il dissolvimento delle nebbie, nelle ore centrali della giornata, potrà determinare inoltre la salita delle temperature massime su valori anche superiori ai 10°C. Fondazione OMD - Osservatorio Meteorologico Milano Duomo Costituita nel 2015, la Fondazione promuove e sviluppa programmi di studio e ricerca nel campo della meteorologia e della climatologia applicate, con particolare riferimento all’ambiente urbano e a tutte le attività che in esso si svolgono: dalla pianificazione urbana alla salute pubblica, dall’energia al settore delle costruzioni, dalla progettazione alla logistica e tutto ciò che riguarda la sostenibilità di attività e sistemi antropici. Svolge inoltre attività didattiche, di sensibilizzazione e divulgazione delle tematiche e dei risultati delle ricerche supportate, con l’obiettivo di valorizzare e rendere disponibile tale patrimonio, a partire da quello della propria biblioteca, che consta di oltre 3.000 titoli tra libri, riviste e pubblicazioni. Possiede inoltre la Climate Network® una rete nazionale di 50 stazioni meteorologiche urbane di qualità certificata. Dati, rilevazioni e osservazioni ricavati grazie alla rete vengono utilizzati per realizzare e promuovere studi di climatologia e meteorologia in collaborazione con organismi istituzionali e realtà accademiche di rilevanza nazionale ed internazionale.

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