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A Buccinasco parte il progetto “cuore in comune”

Donato al Centro Sportivo Gaetano Scirea un defibrillatore di ultima Generazione. Il presidente Enrico Franchina: “Iniziativa dal valore inestimabile”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Donato al Centro Sportivo Gaetano Scirea un defibrillatore di ultima generazione. Il presidente Enrico Franchina: “Iniziativa dal valore inestimabile” A Buccinasco parte il progetto “Cuore in Comune” Un defibrillatore, un libro e una app per aumentare la sicurezza dei cittadini Il progetto “Cuore in Comune” arriva anche a Buccinasco, in provincia di Milano. Ad essere coinvolta è l’omonima polisportiva locale, presieduta da Enrico Franchina, che, grazie al progetto della Armando Curcio Comuni d'Italia, doterà lo stadio cittadino di un defibrillatore di ultima generazione, per permettere al personale della struttura di intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco. Ogni giorno, in Italia, sono 160 le persone che ne vengono colpite e spesso si tratta di persone sane di tutte le età: adulti, anziani, giovani e bambini. In questi casi, la presenza e il buon uso di un defibrillatore aumentano del 30% le possibilità di sopravvivenza. Saper gestire e prevenire queste emergenze, quindi diventa prioritario per le strutture dove tutti i giorni c’è una grande affluenza di pubblico. Lo stadio di Buccinasco vede protagonisti ogni settimana i 280 tesserati della società di calcio che copre tutte le categorie, dai primi calci, quindi dai ragazzini di 5 anni, fino agli adulti che giocano in Seconda categoria «Grazie a “Cuore in Comune” siamo riusciti a dotare il Centro sportivo Gaetano Scirea di Buccinasco di un defibrillatore e ci impegneremo ad informare la cittadinanza, attraverso il Comune, sulla presenza di questo fondamentale strumento salvavita. La nostra è una società di calcio che annovera ragazzi di tutte le età, dai primi calci fino alla Seconda categoria, quindi dai bimbi di cinque anni fino agli adulti. Abbiamo 280 tesserati di cui circa 130 bambini e una cinquantina fra Juniores, Allievi, Giovanissimi e prima squadra, oltre a tutta la fascia di bimbi che va dai 2013 ai 2005. La presenza di un defibrillatore è quindi indispensabile,- sostiene il presidente Franchina - soprattutto se, come questo, è in grado di dialogare direttamente con le apparecchiature del pronto intervento e di “auto-monitorarsi” per verificare eventuali possibilità di malfunzionamento per poter essere immediatamente assistito da un centro operativo 24 ore su 24». «In una struttura come la nostra, il valore di questo defibrillatore è inestimabile, soprattutto perché sarà proprio allo stadio, dove, oltre a tutti i nostri atleti ci saranno anche sugli spalti genitori, nonni, amici e tifosi che, grazie alla presenza del defibrillatore, possono essere immediatamente soccorsi in caso di arresto cardiaco: ogni minuto che passa in attesa dell'ambulanza senza un adeguata assistenza, le possibilità di sopravvivenza diminuiscono: è importante intervenire subito». Il Progetto "Cuore in Comune" coinvolgerà le aziende del territorio in quanto, oltre ad aumentare la sicurezza dei tanti frequentatori del centro tramite la donazione di un defibrillatore di nuova generazione, prevede un'importante azione di sensibilizzazione dei cittadini tramite la pubblicazione di un libro sul primo soccorso e sull'uso degli strumenti salvavita. Il libro conterrà anche una mappa dei defibrillatori già disponibili sul territorio comunale e sarà diffuso gratuitamente alle scuole e ai cittadini tramite le attività del territorio che sostengono il progetto. Una App con gli stessi contenuti sarà poi resa disponibile gratuitamente per essere installata sul cellulare di tutti i cittadini e su tablet e computer, anche grazie alle stesse attività economiche che sostengono l'iniziativa. In questo modo si avvia a Buccinasco, in provincia di Milano, un percorso di formazione che, assieme agli strumenti già disponibili sul territorio, alimenta la cultura del primo soccorso e attiva la catena salvavita, aumentando il grado di sicurezza dei cittadini.

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