Barbajada: bevanda tradizionale milanese
LA BARBAJADA
Bevanda tradizionale milanese.
Chi la ricorda la degusta,
chi non la conosce la scopre.
Per una Milano proiettata nel futuro
e ancorata al passato.
Per l'occasione potete ammirare la mostra di Guido de Salvo
'I ritratti dell'anima'
La nostra esistenza, e tutto ciò che viviamo durante la stessa, è un palco, un palco sul quale proviamo a fare gli attori, alcune volte riuscendoci, altre un po' meno. Durante questo trascorrere del tempo inciampiamo in tanti eventi anche questi più o meno piacevoli e la forza sta proprio nel ricercare quegli attimi e "fermarli", ma non in maniera pomposa o ufficiale o peggio ancora "statica e senz'anima", ma "rubarli" in modo da "possederli" al naturale, non in posa. Dietro la scena appunto. D'istinto.
La Barbajada (*)
La Barbajada è una bevanda milanese , molto in voga nella prima metà dell' 800 , che accompagnava la degustazione dei dolci.
Il suo nome deriva dal nome proprio del suo inventore, Domenico Barbaja , in gioventù garzone di caffè, poi organizzatore di spettacoli musicali e fondatore del Caffé dei Virtuosi a fianco della Scala .
Questa bevanda era fatta con cioccolata , latte e caffè , zucchero , lavorata con la frusta fino a schiumare, e servita fresca in bicchiere d'estate, o calda con panna in tazza d'inverno.
La Barbajada rimase in voga fino agli anni trenta e sopravvisse fino a qualche anno più tardi fino a declinare quasi del tutto
Nel gennaio dl 2007 questa bevanda ottiene il Riconoscimento De. Co. (denominazione comunale), da parte dell'amministrazione comunale di Milano: Settore Artigianato e Agricoltura a firma del dott. Angelo Menegatti.