"Ferite di guerra": il 12 marzo Giovanni Allevi, Isabella Ferrari e Cesare Bocci in Galleria
Con Ferite di guerra, domenica 12 marzo in Galleria Vittorio Emanuele (lato Silvio Pellico), il maestro Giovanni Allevi e gli attori Cesare Bocci e Isabella Ferrari racconteranno attraverso musica e parole la quotidianità dei milioni di bambini siriani, a sei anni dall'inizio della guerra nel loro paese.
L'iniziativa, a cura di Save the Children, ha l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico al dramma vissuto dai 5,8 milioni di bimbi siriani che vivono sotto i bombardamenti e dai 2,3 milioni sfollati, che sono esposti alle condizioni dei campi profughi.
Nel nuovo rapporto Ferite invisibili Save the Children evidenzia il preoccupante stato psicologico dei piccoli sopravvissuti al conflitto. Si parla di 3 milioni di bambini che, avendo sei anni, non hanno consciuto altro che la guerra; il testo denuncia poi l'aumento di casi di autolesionismo, ricorso alla droga e suicidio, anche tra i giovanissimi. La paura delle bombe, la perdita dei familiari, la mancanza di medicine, cibo e carburante per scaldarsi hanno conseguenze devastanti sulla salute mentale dei più fragili; per questo l'organizzazione chiede la fine dei bombardamenti e mette in luce la necessità di aiuti in favore della popolazione.