Parco Sempione, Festa della "Sostenibile follia" 4 luglio 2015
Si terrà sabato 4 luglio a Milano la prima edizione di GQ Freak Out, una grande festa gratuita aperta a tutta la città firmata GQ Italia, il magazine maschile di Condé Nast, e realizzata in collaborazione con Fiat 500.
L’evento, inserito nel calendario di Expo in Città, è organizzato con il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche Sociali e Cultura della Salute e dell’Assessorato alla Cultura. Un giorno di sostenibile follia, questo l’obiettivo del Festival che dalla mattina a notte fonda proporrà eventi non stop tra i prati del parco Sempione (nella foto di Italian Botanical Heritage) e la piazza monumentale dell’Arco della Pace.
Dalle 10 del mattino a mezzanotte il parco, uno dei polmoni verdi di Milano, si animerà di incontri con grandi scrittori, “visionari”, sportivi e tanta musica. Un’esortazione alla leggerezza e alla spensieratezza, un grande evento aperto a tutti, una manifestazione all’insegna dei concetti di divertimento, positività, follia gioiosa, valorizzazione delle diversità, sostenibilità. “GQ Freak Out è una festa nel verde dentro il cuore della città di Milano. Una festa musicale, anzitutto, con eccellenti ospiti italiani e internazionali dal vivo e una forte attenzione alla multiculturalità. Un momento di riflessione leggera- attraverso i talk- sulla città intelligente, le sue complessità, le sue diversità, la sua gioia, che Freak Out celebra presentandosi come evento totalmente gratuito e aperto a tutti i cittadini, di ogni età, bambini e famiglie inclusi (per questo artisti di strada, busker, acrobati e performer costelleranno la serata e la nottata). I festival dentro i grandi parchi delle metropoli sono diffusi ovunque nel mondo.
Si pensi allo Sziget sull'omonima isola sul fiume di Budapest, al Lollapalooza nel Grant Park di Chicago, all'Outland Lands sotto il Golden Gate a San Francisco, al Love Box a Victoria Park a Londra. Ma solo Freak Out non richiede il pagamento di un biglietto d'ingresso. Da qui la sua promessa di divertimento e follia condivisa in pubblico, la sua importanza culturale e sociale”, spiega Carlo Antonelli, direttore di GQ Italia. Non le solite conferenze ma dialoghi sul mondo con sei talk, vere e proprie sfide tra cervelli geniali che vedranno come protagonisti: gli scrittori Aldo Busi, Stefano Bartezzaghi, l’architetto Italo Rota, lo psicanalista Luigi Zoja, il giornalista Giorgio Terruzzi e i giocatori dell’A.S. Rugby Milano.