Fuori dal fango
3 GIOVANI UOMINI, 3 ANIME, 3 DESTINI CHE SI INCROCIANO, MENTRE STA PER ARRIVARE IL 25 APRILE 1945. La storia, ispirata a fatti realmente accaduti, si svolge in una imprecisata Casa cantoniera ferroviaria del milanese. Siamo a poche ore dal 25 aprile, giorno della liberazione. Il partigiano "Macchia" e il suo compagno "Treno" intercettano un giovane che suppongono essere un fascista; lo rapiscono e lo nascondono in una stanza della Casa cantoniera dove "Treno" lavora. L'idea (di "Macchia", non del compagno) è di torturarlo e ucciderlo. Ma subito le cose prendono una piega diversa... Qual'è il vero motivo di questa che sembra rilevarsi una personale vendetta? Mano a mano che la vicenda si dipana verità supposte o confermate si alternano e si ribaltano, il gioco dei tradimenti si fa teso, e a questo si aggiunge una conoscenza umana che , diventando personale e profonda, altera la percezione delle cose, le complica e impedisce di giudicare i fatti solo da un punto di vista "politico" o di parte. Dov'è il confine tra giusto e sbagliato? Come ci si relaziona con la gerarchia e l'immagine che si ha dell'altro (amico o nemico che sia), o con sè stessi e i propri errori? I nostri protagonisti riusciranno a uscire del "fango" in cui la guerra li ha messi? TESTO E REGIA: Sergio Scorzillo ATTORI: Luigi Vitale, Bruno Petrosino, Matteo Bevilacqua PRODUZIONE: Doppio Sogno Per info e prenotazioni: 393/0022334 Ingresso: € 10,00 Ridotto soci ANPI e FIAP: € 8,00