Giornata europea della cultura ebraica 2019: “Sogni. Una scala verso il cielo”
E’ dedicata al tema del “sogno” la ventesima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica in programma domenica 15 settembre in contemporanea in oltre 30 Paesi europei, con centinaia di eventi in tutta Italia.
A Milano, il fulcro della manifestazione sarà la Sinagoga di via della Guastalla, aperta al pubblico per l’intera giornata con visite guidate e un ricco programma di interventi e confronti sul tema della giornata tra i quali l’apertura con il Rabbino Capo della Comunità ebraica di Milano, Rav Alfonso Arbib su “Il sogno della comunità ebraica” (ore 10.15) e l’intervento del sindaco Giuseppe Sala che sarà intervistato da Andrée Ruth Shammah su “Il sogno dell’accoglienza” (ore 10.45).
Il sogno del dialogo, della convivenza, in una parola, il sogno della pace, è al centro del programma messo a punto dalla Comunità ebraica milanese.
Tra i relatori attesi in via della Guastalla ci sono il presidente del Peres Center for Peace, Nadav Tamir, in dialogo con Gabriele Nissim (ore 11.45), l’ex rabbino capo di Venezia Rav Scialom Bahbout (ore 15.00) con Yarona Pinhas, Anna Linda Callow insegnante di Lingua e Letteratura ebraica all’Università di Milano che interverrà sul tema “Il sogno nella parola”. Novità di quest’anno, è lo spazio dedicato ai bambini con un laboratorio di storie e di espressione artistica curato da Nurit Richetti (ore 15.00). Alle ore17.00, spazio all’ironia con Gioele Dix e la sua performance “Se non avessimo sognato: viaggio attraverso 5779 anni di sogni ebraici”.
Alle ore 20.45 chiusura al teatro Franco Parenti con il concerto di Enrico Fink “Un sogno a cielo aperto” e il sogno finale della giornata di Angelica Livne Calò, “Bread for Peace, il sogno della Pace”.