"Icone sacre ossidate" in mostra a Milano dal 16 gennaio
KUTURI- Artista nato a Napoli nel 1960 risiede e lavora a Milano dal 1990, non legato a circuiti galleristici ha sempre promosso in modo indipendente i propri lavori.
NOTE
Risiede nelle icone di Kuturi l'incontro tra arte e chimica. L'unione di questi due elementi da vita ad un "fare artistico" che sa orientarsi al di la della figurazione tradizionale assimilando elementi come foglia oro/argento/rame/bronzo su tavola che grazie all'uso di acidi e reagenti, si evolve in cromie nuove.
Centro e idea del suo fare è l'ossidazione, un processo chimico che consiste nell'uso di acidi e solventi applicati su foglia. Verranno esposte e messe in vendita 15 opere su tavola tecnica misura cm.25x35 vestite in teche di acrilico.
Il concetto di OSSIDAZIONE riguarda tutti, metafora umana e dell'invecchiamento dovuto appunto ad un corpo che "vivendo" si ossida. Il fruitore non verrà quindi rapito da una rappresentazione figurata riconoscibile, ma vedrà l'esistenza "fatta forma", l'essenza delle cose, una liricità "in divenire".
Tavole con cui percepire una durata limitata del tempo, destinata a mutare e finire, esattamente quello che è il destino umano. Il tempo materia labile corrode ogni cosa ma la memoria resta negli occhi di chi guarda queste fini esecuzioni pittoriche memoria di cio che è stato e ciò che sarà.
Il programma del 16 gennaio sarà cosi suddiviso:
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Ore 20,30 Giorgio Lodetti (titolare della libreria Bocca)aprirà la serata
2) ore 20,45 Linda Grittini (IncisioneArte)presenterà l'autore e le sue opere.
3) Ore 21,00 relazione del prof. Danilo Giusino (esperto e critico d'arte)
4) al termine degustazione di vini dell'azienda Gaggiarone
Sarà presente l'artista