Maestri e nuove guide. Un incontro al Pirellone con la scuola di alta formazione IASSP
Martedì 29 novembre 2016 a partire dalle ore 17,30, L'istituto di Alti Studi Strategici e Politici per la Leadership di Milano (IASSP) invita chiunque sia interessato a fare il proprio ingresso o migliorare la propria posizione nella Pubblica Amministrazione o Governo della Politica all'incontro che si terrà presso il palazzo della Regione Lombardia, il Grattacielo Pirelli - Sala Pirelli (Via Fabio Filzi 22 - Milano).
Il convegno servirà come parte introduttiva ad un nuovo approccio di coinvolgimento di giovani dirigenti, quadri, neolaureati intraprendenti che coltivino l'idea di un rinnovamento, di un ribaltamento delle sovrastrutture per riportare sullo stesso piano la società civile e lo Stato.
I docenti che si muovono e dialogano all'interno della scuola IASSP non sono solo eccellenti professionisti e stimatici accademici nostrani e internazionali, sono personalità che si mettono a disposizione al fine di divulgare idee, pensieri, strategie e discuterle insieme ai loro studenti, in uno stimolante confronto che nutre la concreta speranza di cambiare il domani.
Il convegno del 29 novembre
La IASSP si presenta
"Nel bel mezzo della grande incertezza o della "grande stagnazione" dobbiamo ascoltare e seguire i maestri della maestria e le guide che hanno dato dignità al nostro paese. Decisive sono le figure dei grandi "costruttori", coloro che hanno promosso la centralità del lavoro.
Per avere successo bisogna ricordare il successo e saper trasformare le sconfitte in monitum, ricordare che nulla è più degno nella nostra storia della Ricostruzione.
Quando però il centro di una società è vuoto - privo di progetti e di idee ideali su ciò che potrà e dovrà essere - rimane solo il suo meccanismo di riproduzione dello stato di fatto e di una politica delle emergenze e delle promesse.
È ancora l'acquiescenza italica, ispirata dall'indifferenza e dal senso di insignificanza, che dobbiamo abbandonare e prepararci ad altro, prepararci perché il mondo non resta mai senza contraddizione, senza possibilità come vorrebbe chi afferma la sua definitività.
L'Italia non è irrimediabile, almeno nel lungo periodo. Si deve però creare una vera interazione tra sapere e fare, tra conoscenza e lavoro, progettare nuovi modelli che affrontino una prospettiva valoriale dove conti il senso e il fine.
Per questo è indispensabile che la formazione ripristini la categoria dell'eccellenza, la ragione selettiva del vincolo morale. In questo senso il meglio assume un'accezione di equità, di stretto vincolo col merito, cioè con la giustizia.
Quello che vorremmo è la costruzione di un'"élite morale", poiché in assoluto la società non può essere che una nozione dell'etica. La nostra sopravvivenza razionale e spirituale è affidata a quel processo di interazione umana che la riproduzione della conoscenza. È il maestro che, anche in piena incertezza, deve saper reggere il lume, perché saper vivere senza certezze è il dono del pensiero pensante."
Per info e prenotazioni, si rimanda al sito
I relatori
Per la dissertazione saranno presenti Gabriele Albertini, Senatore; Gherardo Colombo, Presidente di Garzanti libri, già magistrato; Simone Crolla, American Chamber of Commercein Italy; Diego Fusaro, Filosofo e Saggista; Maria Rita Parsi, Psicoterapeuta, Membro del Comitato Onu per i diritti dei Fanciulli/e; Nicola Piepoli, Saggista, Sondaggista; Sergio Vento, Diplomatico italiano
Come presenze istituzionali introdurrà il meeting: Valentina Aprea, Assessore All'Istruzione, Formazione e Lavoro.
Moderatrice: Lorenza Moerllo