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Mostre Brera / Via Fatebenefratelli

Mostra fotografica in questura: la Digos racconta 40 anni di storia

Università, fabbrica, piazza, terrorismo sono molteplici i soggetti delle foto esposte in via Fatebenefratelli

"Più di 40 anni di avvenimenti congelati in un istante, dall’intuizione di un fotoreporter d’assalto alla perizia tecnica di un operatore della Polizia Scientifica". E' questa la bellezza di un percorso fotografico realizzato all'interno degli uffici della Digos nella questura di Milano. 

"E' uno sguardo a ritroso chiaro ed oggettivo - scrivono gli organizzatori - Noi abbiamo osservato i cambiamenti interagendo con essi, noi ci saremo sempre, prima che la notizia diventi tale, prima che il momento si concretizzi in una nuova storia".

Università, fabbrica, piazza, terrorismo. Un percorso di memoria, che celebra l’eroismo di quanti hanno sacrificato la propria vita lasciando in eredità l’esempio e la dedizione.

Una mostra fotografica sui generis, fatta in concomitanza con il 161/o Anniversario della fondazione della Polizia di Stato che cade sabato.

Si tratta di una raccolta di foto d'archivio (alcune della polizia e la maggior parte di agenzie di stampa e giornali) che immortalano alcuni dei momenti che hanno fatto la storia 'poliziesca' della città, e talvolta segnato la storia d'Italia, come gli scatti sulla strage di Piazza Fontana, sul commissario Calabresi, delle Br, della lotta alle tifoserie violente, delle manifestazioni studentesche e operaie, dell'immigrazione.

La raccolta, che non è aperta al pubblico, è stata illustrata dal dirigente della Digos Bruno Megale, che ha selezionato le foto più significative per gettare lo sguardo a ritroso di 40 anni creando un "percorso di memoria" dedicato ai cittadini e ai poliziotti protagonisti di quelle vicende.

Mostra fotografica Digos © Mesa Paniagua/MilanoToday

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