Naufragi
Drammaturgia e Regia Alice Lutrario. "Quindi anche tu diventi scheletro?" una domanda che è un po' anche una rivelazione apre la pièce, trasportandoci in una sorta di isola deserta "fuori dal tempo e dalla vergogna". Gli unici che sembrano abitare quest'isola sono una donna, un bambino ed un uomo legati reciprocamente da sentimenti contrastanti fatti d'amore e di paura di perdersi, nella costante minaccia del mondo che incombe al di là del mare.
Una riflessione sulla nascita e sulla morte ma soprattutto sul significato che assume, o potrebbe assumere, il tempo che tra questi due estremi ci è dato- che non va alla ricerca di formule giuste o sbagliate sull'amore e sulla famiglia, ma cerca di cogliere le commoventi e spesso buffe fragilità dell'essere umano nudo di fronte ai sentimenti ed ai legami, costantemente minacciato da una società che abbandona l'individuo a se stesso in una sempre più disumana e spersonalizzante lotta per l'esistenza.
La Compagnia del Minotauro è composta da giovani artisti diplomati nelle principali scuole milanesi (Civica Scuola Paolo Grassi ed Accademia dei Filodrammatici), accumunati dall'interesse per la drammaturgia contemporanea e per una messa in scena essenziale ed immaginifica. Il lavoro del gruppo si incentra sulla creazione e la verifica del testo oltre che della sua messa in scena, alla ricerca di un linguaggio teatrale che fotografi la realtà attuale rielaborandola attraverso immagini e relazioni archetipiche.