Presentazione di "L’idioma molesto. Cecchi e la letteratura novecentesca a sfondo razziale"
Lo Studio legale La Scala e la sua Toogood Society, in collaborazione con la Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, invitano alla presentazione di "L'idioma molesto. Cecchi e la letteratura novecentesca a sfondo razziale" di Bruno Pischedda
giovedì 3 marzo alle ore 18:00, presso l'Auditorium Nissim della Fondazione Memoriale della Shoah, in Largo Edmond J. Safra 1, Milano.
Nel suo ultimo libro edito da Nino Aragno Editore, Bruno Pischedda - saggista, narratore e docente di Produzione letteraria nell'Italia otto/novecentesca presso l'Università degli studi di Milano - illustra come il pregiudizio razziale, antisemita in particolare, trovò largo spazio tra i letterati italiani della prima metà del novecento. Concentrandosi in particolare su Emilio Cecchi, Pischedda allarga lo sguardo a una sorprendente casistica, che comprende romanzieri e critici di vaglia, ebrei in conflitto con se stessi, monsignori propensi all'intrigo. Il libro esamina testate giornalistiche del tempo, cronache di viaggio, chiacchierati convegni, carteggi personali, presentandosi come una sorta di biografia intellettuale, di racconto intransigente, che reperisce anche le basi di una visione discriminatoria.
Alla presentazione del volume, oltre all'autore Bruno Pischedda, interverranno: Franco Contorbia, professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Genova; lo storico Mimmo Franzinelli; Salvatore Silvano Nigro, docente dell'Università IULM e curatore dei romanzi di Andrea Camilleri per Sellerio; Irene Piazzoni, docente di Storia del giornalismo e Storia della radio e della televisione presso l'Università degli Studi di Milano.