Rinascimenti poesia - I poeti marginali: Di Ruscio, Dubito, Piccolo e Ruggeri
RINASCIMENTI POESIA: I POETI MARGINALI più "STRUTTURE" DI TIZIANA GRASSI Intervengono: Christian Tito per Luigi Di Ruscio Paolo Cerruto per Alberto Dubito Diego Conticello per Lucio Piccolo Andrea Leone per Claudia Ruggeri Introduce Nino Iacovella. Prima degli interventi si inaugurerà la mostra "Strutture" delle pittrice Tiziana Grassi. _______________________________________________ TIZIANA GRASSI Nasce a Torino nel 1960, parallelamente all'attività in campo pubblicitario, lavora alla pittura, dedicandosi definitivamente ed esclusivamente ad essa, quando si trasferisce a Milano. All'attività espositiva in varie collettive ed esposizioni personali alterna la pubblicazione di volumetti con plaquette, Edizioni Pulcinoelefante ; "Tovaglie a Quadretti" con la presentazione di Ernesto Ferrero. Le ultime esposizioni collettive sono del 2016 "di Incantamenti e di Follia" in occasione del V Centenario dell'Orlando Furioso - Sala Ligari, Palazzo Muzio (SO) e Palazzo Foppoli, Tirano. Sito: www.tizianagrassi.com ______________________________________________________ LUIGI DI RUSCIO (Fermo 1930 - Oslo 2011). Autodidatta (consegue soltanto la licenza di quinta elementare), svolge diversi mestieri, e studia da solo classici americani, francesi e russi, la filosofia greca, saghe della mitologia nordica, l'opera di Benedetto Croce. Nel 1953 una giuria presieduta da Salvatore Quasimodo gli assegna il premio Unità. Nel 1957 si trasferisce in Norvegia, dove lavora per quarant'anni in una fabbrica metallurgica, e si sposa con una cittadina norvegese, da cui avrà quattro figli. Opere di poesia: Non possiamo abituarci a morire, Schwarz, Milano, 1953; Le streghe s'arrotano le dentiere, Marotta, Napoli, 1966; Apprendistati, Bagaloni, Ancona, 1978; Istruzioni per l'uso della repressione, Savelli, Roma, 1980; Epigramma, Valore d'uso edizioni, Roma, 1982; Enunciati, Stamperia dell'arancio, Grottammare (AP), 1993; Firmum, peQuod, Ancona, 1999; L'ultima raccolta, Manni, Lecce, 2002; Epigrafi, Grafiche Fioroni, Casette D'Este, 2003; Poesie Operaie raccolta antologica, Ediesse, Roma, 2007; L'Iddio ridente, editrice Zona, Arezzo, 2008. Opere di prosa: Palmiro, Il lavoro editoriale, Ancona, 1986 I e II ediz., Baldini & Castoldi, Milano, 1990 III ediz., Ediesse, Roma, 2010 IV ediz.; Le mitologie di Mary, LietoColle, Faloppio, 2004, L'Allucinazione, Cattedrale, Ancona, 2008 ; Cristi polverizzati, Le lettere, Roma, 2009; La neve nera di Oslo, Ediesse, Roma, 2010; 50/80 con A. Ferracuti, Transeuropa, Massa, 2011; Memorie immaginarie e ultime volontà, Senzapatria, Frascati, 2011; Zibaldone norvegico, Luigi Pellegrini Editore, Cosenza, 2013 ; Romanzi, raccolta antologica, Feltrinelli, Milano, 2013 ; Lettere dal mondo offeso con C.Tito, L'Arcolaio, Forlì, 2014. ALBERTO "DUBITO" FELTRIN Nato a Treviso nel 1991. Dopo la maturità al liceo artistico si iscrive a Lettere all'Università Statale di Milano. A Milano viene a contatto con Agenzia X, casa editrice underground, dove lavora come ufficio stampa e ben presto come redattore. Parallelamente porta avanti il progetto musicale Disturbati dalla CUiete, con cui pubblica due dischi, il secondo, "La FrustrAzione del Lunedì e altre Storie delle Periferie Arrugginite", uscirà postumo. Dubito presta voce e testi, dj Sospé, al secolo Davide Tantulli, cura le produzioni. Insieme al videomaker Alberto Girotto hanno dato vita a "Italia Precaria", ciclo di brevi video musicali andato in onda su La7 in coda al programma "il Contratto". Alla sua opera "Erravamo giovani stranieri", pubblicata postuma da Agenzia X, si sono interessati e appassionati numerosi poeti, musicisti e scrittori (Nanni Balestrini, Aldo Nove ed Emanuele Trevi tra gli altri) che si prestano come giurati per il Premio Alberto Dubito di poesia con musica, coordinato da Marco Philopat e Lello Voce e giunto alla terza edizione. Il libro è stato recensito da molte tra le principali testate nazionali e ha venduto diverse migliaia di copie; adesso Alberto Dubito è conosciuto in tutta la penisola, anche grazie al Premio in sua memoria, unico in Italia a coniugare musica e poesia. LUCIO PICCOLO (Palermo 1903 - Capo d'Orlando 1969); di nobile famiglia, cugino di G. Tomasi di Lampedusa, visse appartato, ma in ideale comunione con la poesia e le poetiche del decadentismo europeo, alle quali s'ispirò nel rendere in versi, sotto ogni aspetto rari (Canti barocchi, 1956; Gioco a nascondere e Canti barocchi e altre liriche, in unico vol., 1960; Plumelia, 1967), la metafisica immedesimazione di suoi stati d'animo con il paesaggio siciliano. Postuma è apparsa la raccolta La seta e altre poesie inedite e sparse (1984). CLAUDIA RUGGERI Nasce a Napoli nel 1967 da madre napoletana e da padre leccese. L'anno successivo la famiglia si trasferisce definitivamente a Lecce. Frequenta il liceo scientifico, in seguito si iscrive, simultaneamente, alla facoltà di lettere moderne ed a quella di teologia, ma non riesce a laurearsi preda di un profondo malessere. Viaggia in Turchia e nell'est Europa, in India e nello Sri Lanka. Partecipa attivamente al "Laboratorio di poesia" creato nel 1985 presso l'Università di Lecce. Quell'anno, alla Festa dell'Unità di Lecce, declama dei suoi versi davanti a un pubblico ammirato, nel quale era presente anche il poeta e amico Dario Bellezza. La sua poetica colta ed ermetica scuote e affascina gli ambienti intellettuali. Il poeta Franco Fortini, pur riconoscendo il suo valore, le rimprovera un'eccessiva foga letteraria. Claudia Ruggeri si toglie la vita il 27 ottobre del 1996, a soli ventinove anni. Tutte le sue opere - Inferno minore, Le pagine del travaso ed altri componimenti - saranno pubblicate postume. _____________________________________________________ 6 MAGGIO 2017 dalle ore 18.00 BEZZECCA LAB via Bezzecca 4, Milano tel. 02.86.89.44.33 tram 27, 9, 23 e 12 - bus 60, 73 Informazioni: e-mail bezzeccalab@gmail.com - www.facebook.com/bezzeccalab Ingresso gratuito per i soci - tesseramento annuale € 5,00