Stefano Boeri e Cino Zucchi raccontano l'architettura post-Coronavirus in "Triennale Decameron"
Venerdì 24 aprile l'architetto Cino Zucchi incontrerà virtualmente Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, per parlare dell’architettura nel periodo post COVID-19 e del ripensamento degli spazi – di lavoro e di abitazione – sulla base di una nuova fruibilità e convivialità. L'incontro si inserisce all'interno di "Triennale Decameron", il programma in streaming di Triennale Milano, una serie di appuntamenti per vivere anche online le attività organizzate dall'istituzione.
Cino Zucchi
Nato a Milano nel 1955, Cino Zucchi si è laureato in architettura al M.I.T. di Boston e al Politecnico di Milano, dove è professore ordinario. È stato John T. Dunlop Visiting Professor al GSD della Harvard University. Autore di articoli e libri di teoria architettonica e urbana, ha partecipato a varie edizioni della Triennale di Milano e della Biennale di Architettura di Venezia, dove ha curato il Padiglione Italiano nel 2014; è stato Presidente della Giuria dell’European Union Prize for Contemporary Architecture/Mies Award 2015. Insieme allo studio CZA ha progettato e realizzato molti progetti; tra i più noti quelli della Ex Junghans a Venezia, dell’ex Alfa Romeo - Portello Nord e della Corte Verde a Milano, del master plan per Keski Pasila a Helsinki, del Museo dell’Auto e della Nuvola Lavazza a Torino, degli HQ Salewa Bolzano.
Triennale Decameron
"Triennale Decameron" è un progetto di Triennale Milano sviluppato a partire dallo spunto del Decamerone di Giovanni Boccaccio, che narra di un gruppo di giovani che nel 1348 per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera e a turno si raccontano delle novelle per trascorrere il tempo.
Tutte le “novelle” di Triennale Decameron saranno trasmesse in diretta sul canale Instagram di Triennale. Tutti i giorni alle 17.