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Dietro l'hamburgheria "di qualità" c'era McDonald's: e nessuno se n'era accorto

In via Monte Grappa: l'esperimento con la sorpresa finale. L'idea della multinazionale con alcuni concorrenti di Masterchef

Si dice spesso che a Milano, in questi ultimi anni, l'hamburger sia diventato il nuovo sushi. Ovvero un piatto sdoganato, trendy, abbracciato anche da grandi chef. E il fiorire di hamburgherie di qualità in città ne è la lampante dimostrazione. 

Tutti con un nemico comune: McDonald's, ovvero il male, profluvio di grassi e colesterolo, cibo spazzatura per eccellenza. Ma se venisse tolta la "M", sarebbe riconoscibile un panino del fast food americano da quello di un localino artigianale? Per molti, evidentemente, no.

Il curioso esperimento è andato in scena questa settimana in via Monte Grappa all'angolo con via Rosales, in un temporary food store che rimarrà aperto fino a maggio. Dietro a Single Burger, infatti, ristorante di Maurizio Rosazza e Andrea Marconetti, ex concorrenti di Masterchef, c'era McDonald's. La trendy hamburgheria “certificata”, sotto mentita insegna, ha servito un hamburger della multinazionale. E nessuno se n'era accorto. Così scrive Food24

Dopo due giorni di apertura e di successo di pubblico, sabato sera la sorpresa: durante la cena, l’insegna del ristorante cade e spunta l’inconfondibile M gialla mentre all’interno la parete che separa la sala dalla cucina cade e scopre una cucina McDonald’s, con le attrezzature e i dipendenti dell’azienda. L’hamburger che è stato servito non è un prodotto creato dagli chef ma il Bacon Clubhouse, nuovo panino McDonald’s che sarà in tutti i ristoranti dell’insegna a partire da mercoledì.

Quindi è l'abito che fa il monaco. Non la qualità degli ingredienti. 

«E’ stato sufficiente nascondere il marchio e mostrarci con un nuovo vestito per far parlare solo il gusto e la qualità degli ingredienti, lasciando in secondo piano i pregiudizi sulla marca – commenta Emanuela Rovere, direttore marketing di McDonald’s Italia -. Questo esperimento ci ha confermato quello di cui siamo sempre stati convinti, ovvero che i nostri burger non hanno nulla da invidiare per ricetta e qualità a quelli serviti nei più accreditati ristoranti. E la cosa più bella è stata proprio vedere le persone coinvolte raccontare questa verità». Il ristorante, che da oggi si chiama McDonald’s Premium, si trova in Via Monte Grappa all’angolo con Via Rosales a Milano e resterà aperto al pubblico fino a fine maggio.

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