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Bike sharing: Milano vuole raddoppiare le bici, ma criteri troppo rigidi

Le aziende non riescono a soddisfarli: così il Comune ha cambiato i criteri, ammorbidendoli

Il Comune di Milano parrebbe avere "esagerato" con i criteri del nuovo bando per il bike sharing. L'intenzione sarebbe stata quella di arrivare ad un raddoppio della flotta di bici a flusso libero, quelle per intenderci che si prendono dove sono e si lasciano dove si vuole, senza stalli o parcheggi predefiniti. Ma nessuna impresa è risultata adeguata a quei parametri.

Palazzo Marino aveva indicato diverse caratteristiche tecniche che le nuove bici avrebbero dovuto rispettare, ma le proposte che sono pervenute non rispecchiavano al cento per cento i parametri indicati, e così non è rimasto altro da fare che modificarli. Ora, da quel che si apprende, una delle proposte che sono nuovamente pervenute potrebbe avere l'ok. Prima, tra peso massimo e numero minimo di rapporti, più altri "paletti", le due ruote non rispettavano totalmente le indicazioni.

L'obiettivo è arrivare a 16 mila biciclette in sharing, contro le circa 8 mila attualmente presenti in città. Un provvedimento che pare necessario visto che, con la fine del lockdown dovuto all'emergenza sanitaria, i milanesi si sono "riversati" sulle biciclette, viste come un mezzo di trasporto ideale per evitare l'uso dei mezzi pubblici, per quanto possibile, ed anche quello dell'auto privata, che si scontrerebbe con un probabile aumento del traffico.

Più piste ciclabili a Milano

Si calcola, per esempio, un aumento del 70% dell'uso del bike sharing rispetto al periodo precedente al lockdown. Il Comune sta rendendo più semplice la mobilità dolce aumentando le piste e le corsie ciclabili con ritmi serrati. In particolare ha accelerato sulla pista da piazza San Babila a Sesto San Giovanni, "scontrandosi" con le resistenze di automobilisti e (in corso Buenos Aires) commercianti, ma creando anche la prima "isola" per le biciclette davanti a un semaforo, all'altezza di piazza Lima: uno spazio dedicato esclusivamente alle bici davanti al semaforo.

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