Cardinal Martini: a un anno dalla morte lo ricordano in 20mila in Duomo
Folla di persone alla celebrazione di sabato pomeriggio, conclusasi con una breve processione fino alla tomba nella cattedrale
Folla di persone alla celebrazione di sabato pomeriggio, conclusasi con una breve processione fino alla tomba nella cattedrale
I nuovi giardini civici di Vimercate, in Brianza, saranno chiamati con il nome del cardinale, figura esemplare e di riferimento anche per le future generazioni
Flusso continuo di italiani e stranieri in Duomo, davanti alla sepoltura del cardinale. I suoi diritti d'autore andranno alla Compagnia di Gesù
La comunione somministrata da alcuni sacerdoti usciti apposta. E dopo la cerimonia Angelo Scola è uscito a salutare i fedeli rimasti in piazza
Duomo stipato (in centinaia sotto la pioggia seguiranno le esequie in maxischermi) per l'estremo saluto al cardinal Carlo Maria Martini. Presenti Bersani, Vendola, diversi ministri
La Rai e Sky seguiranno i funerali. Saranno anche allestiti dei maxischermi per chi non dovesse trovare posto in cattedrale
Sono oltre 150mila le persone che da sabato a mezzogiorno, quando è stata aperta la camera ardente in cattedrale, hanno reso omaggio a Carlo Maria Martini l'ex arcivescovo di Milano
La salma esposta nella cattedrale
Folla e commozione, in duomo, per l'ultimo saluto all'arcivescovo emerito di Milano. I funerali lunedì
Al termine della funzione religiosa il corpo del cardinal Martini sarà inumato in una tomba vuota posta sulla fiancata sinistra del Duomo guardando l'altare Maggiore ai piedi dell'altare della Croce di San Carlo Borromeo
"Simbolo di una fede aperta e dialogante, punto di riferimento dell'ala progressista della chiesa". Così viene ricordato l'arcivescovo di Milano (da Corsera)
"Sapeva di essere in una fase terminale della sua malattia, anche se in queste ultime ore non era più cosciente", parla così il suo neurologo di fiducia
Il profilo dell'arcivescovo emerito di Milano, deceduto nel pomeriggio di venerdì 31 agosto 2012
Si spegne a 85 anni. Aveva guidato la diocesi di Milano dal 1997 al 2002. L'annuncio della sua morte è stata data dall'arcivescovo Angelo Scola
"Dopo un'ultima crisi, cominciata a meta' agosto, non e' piu' stato in grado di deglutire ne' cibi solidi ne' liquidi. Ma e' rimasto lucido fino all'ultimo e ha rifiutato ogni forma di accanimento terapeutico", lo afferma il neurologo che lo cura