Insorge la polemica politica dopo il bando comunale per il contributo alle famiglie che ospiteranno dei richiedenti asilo. 

Il centrodestra attacca, specificando come i soldi che vanno "agli italiani" siano "briciole" rispetto a quelli "per gli stranieri". "Ben 53 milioni di fondi statali sono stati invece impiegati nella nostra città in 4 anni per accogliere profughi, richiedenti asilo e clandestini (dati forniti dal Comune). Ora Majorino (Pierfrancesco, assessore al Welfare, ndr) prosegue imperterrito a difendere il bando comunale per l'assegnazione di 300 o 400 euro alle famiglie - le risorse sono sempre statali - che decidono di accogliere rifugiati o richiedenti asilo. Ma si tratta di una goccia nel mare rispetto a quanto abbia speso il Comune in questi anni, 12 milioni solo negli ultimi 15 mesi", attacca Riccardo De Corato, capogruppo Fdi-An in Regione.

"Per migranti, anche senza identificazione, nomadi, clandestini ecc. Il Comune non ha badato a spese, basti ricordare ad esempio i 2.700 abbonamenti annuali Atm regalati a stranieri per un ammontare di oltre mezzo milione di euro in 4 anni, sempre con fondi statali. E i poveri e clochard italiani continuano a dormire per strada, sotto i portici del centro. Per questo ho chiesto l'istituzione di un fondo comunale vincolato a finanziare progetti analoghi rispetto a quelli previsti per i richiedenti asilo. Un fondo gestito con la massima trasparenza. Troppe sono state negli anni scorsi le procedure negoziate per l'assegnazione delle risorse del welfare ambrosiano", prosegue.