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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Laura Boldrini a Busto, il sindaco: "Chiedo danni per lavoro di polizia locale, sua visita sgradita"

Dichiarazioni feroci del primo cittadino di Busto Arsizio per la visita in città di Laura Boldrini. Qualche sera prima, il falò per la festa della Gioeubia col fantoccio della Boldrini bruciato in piazza

Laura Boldrini si è recata a Busto Arsizio per una manifestazione organizzata dal suo partito, Liberi e Uguali, e si sono riaccese le polemiche per quello che è avvenuto durante la festa della Gioeubia (la grafia è variabile), quando il movimento giovanile della Lega aveva realizzato un fantoccio della presidente della Camera dei deputati che poi è stato bruciato come da tradizione.

A bruciare il fantoccio è stato il sindaco di Busto, Emanuele Antonelli, commercialista, eletto per il centrodestra col 50,7% dei voti. Lo stesso primo cittadino, in occasione della visita della Boldrini e in riferimento anche alle polemiche successive al falò, ha sbottato: "Vengo dipinto come quello che ha dato fuoco alla Boldrini, ma non è così", spiegando che si tratta di "satira" e non di "violenza" e ricordando altri politici 'dati alle fiamme' in passato, da Mario Monti a Elsa Fornero.

Eppure sia i vertici del movimento giovanile leghista sia lo stesso Matteo Salvini, leader nazionale del Carroccio, si erano dissociati dal gesto. "Il fuoco può essere una tradizione, ma bruciare è un'idiozia", aveva affermato Salvini in una intervista a Radio Popolare. Quanto alla diretta interessata, la presidente della Camera aveva parlato di "Repubblica del falò". 

Il sindaco Emanuelli - prima della visita della terza carica istituzionale - ha sbottato: "Da giorni la città è infangata a livello nazionale", "sono pronto a chiedere alla signora Boldrini i danni per le spese che dovremo sostenere per l'attività straordinaria che la nostra polizia locale dovrà mettere in campo grazie alla sua visita che peraltro risulta sgradita a gran parte della popolazione".

Parole che pesano come macigni, pronunciate da un sindaco nei riguardi della presidente della Camera. Durante la passeggiata della Boldrini, domenica pomeriggio, insieme ai militanti di Liberi e Uguali, tra "Bella Ciao" e fischi, la piazza era piena di gente. Francesco Speroni, storico esponente della Lega e residente a Busto, le ha regalato un libro che parla della festa della Gioeubia. "Lo leggerò e non lo brucerò", ha risposto la presidente della Camera.

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