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Via Novara, Majorino: "Sgomberiamo il campo rom entro settembre"

L'assessore promette l'intervento ricordando che sarebbero già state trovate sistemazioni per quasi tutte le famiglie. E spegne le polemiche sulle convenzioni col no profit

Risponde alle polemiche sui campi rom, l'assessore Majorino. E lo fa promettendo la chiusura dei campi in due anni. In una intervista a Radio Popoalare rilasciata nella mattinata di giovedì, Majorino ha spiegato che il campo di via Novara, in particolare, ha i giorni contati: "Non andremo oltre settembre - ha detto - è una situazione indecente". Sarebbero già stati stipulati accordi con la Caritas e la protezione civile per la sistemazione delle famiglie che il comune non riuscirà a ricollocare. In totale nel campo vivono 94 persone, macedoni e kosovare.

E promette comunque gradualità: "Non sgombereremo - ha precisato - prima di avere sistemato le famiglie, ma l'obiettivo è togliere i campi che non vanno bene, non sono dignitosi per nessuno. Infine una risposta a chi ha accusato il comune di avere fatto saltare progetti del terzo settore nei campi rom. "Non è vero, semplicemente in agosto i progetti spesso non vengono presentati, per cui i soldi non li diamo". Tuttavia Majorino ha confermato l'esistenza della convenzione con il no profit secondo il piano rom della Moratti, precisando però che il comune interverrà più direttamente senza lasciare "il lavoro sporco" (queste le sue parole) al terzo settore.

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