Corteo estrema destra per Ramelli, saluti romani col braccio teso
La manifestazione di estrema destra
Oltre 1.500 militanti di destra hanno partecipato nel pomeriggio di domenica alla commemorazione in occasione dell'anniversario della morte di Sergio Ramelli, militante di destra del Fronte della Gioventù, avvenuta il 13 marzo 1975, oltre al ricordo di Carlo Borsani ed Enrico Pedenovi.
Presenti diverse sigle che hanno percorso a piedi, in silenzio, via Paladini fino alla chiesa di San Nereo e Achilleo in viale Argonne. Nello spiazzo le sigle si sono schierate: Casa Pound, Forza Nuova e Do.Ra., Lealtà Azione. Presente, fra gli altri, l'ex candidata di Casa Pound alle Regionali, Angela De Rosa. Poi la messa.
I militanti hanno teso il braccio per il saluto romano gridando "Presente" davanti alla lapide che commemora Sergio Ramelli, a Milano. Un gruppo compatto ha salutato i "camerati caduti" con il braccio teso per tre volte. Ramelli e Pedenovi furono uccisi rispettivamente nel 1975 e nel 1976 da esponenti di estrema sinistra nel capoluogo lombardo. Il corteo si è concluso senza tensioni o incidenti.