Croci celtiche: commemorazione di Ramelli a Milano
Non ci sono stati scontri con i gruppi di antagonisti con una contro-manifestazione
Come ogni anno, la sera del 29 aprile i militanti di estrema destra hanno ricordato Sergio Ramelli, militante di destra morto a 19 anni nel 1975 in seguito ad un agguato violento da parte di studenti universitari appartenenti ad avanguardia operaia.
Non si è svolta però l'usuale "parata" da piazzale Susa a via Paladini, dove Ramelli fu sorpreso sotto casa e barbaramente colpito con chiavi inglesi. La parata è stata infatti vietata dalla questura. Al suo posto, un presidio davanti alla vicina parrocchia di viale Argonne, dove è stata anche celebrata una messa in suffragio e dove, dalle nove di sera, si è tenuto un concerto di musica alternativa.
Contemporaneamente i giovani si sono diretti a piccoli gruppi fino alla lapide di via Paladini per accendere un lumino, posare fiori e raccogliersi.
Poi, alle undici, finito il concerto si è svolta la cerimonia finale del "presente" per Carlo Borsani, Enrico Pedenovi e Sergio Ramelli. In piazzale Dateo si è conclusa la contro-manifestazione degli antagonisti; non ci sono stati, per ora, scontri.
