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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Contratti Expo, intercettazioni telefoniche contro Maroni e Ciriello

La prova delle pressioni per contrattualizzare due ex collaboratrici del governatore sarebbe nelle intercettazioni in mano agli inquirenti

Nuovi sviluppi sul caso delle presunte indebite pressioni che sarebbero state esercitate da Roberto Maroni, presidente della regione Lombardia, nei confronti di Expo 2015 Spa ed Eupolis per fare ottenere incarichi contrattuali a due persone di sua conoscenza, Maria Grazia Paturzo e Mara Carluccio.

Il legale di Maroni ha depositato una istanza di incompetenza territoriale. E Giacomo Ciriello, capo segreteria di Maroni, anch'egli indagato, ha comunicato ai pm (che lo avevano convocato per mercoledì mattina) che non si sarebbe presentato. Nel pomeriggio di mercoledì è stata convocata la Paturzo, mentre nella giornata di martedì è stata ascoltata la Carluccio. Entrambe in qualità di testimoni, così come Giuseppe Sala (commissario unico di Expo 2015) e due funzionari.

Gli inquirenti avrebbero in mano numerose intercettazioni telefoniche, effettuate da Ciriello, che proverebbero le pressioni. Indagini anche per capire se si trattasse di contratti fittizi oppure no.

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