D&G, polemiche su gay e figli: arriva la tessera onoraria di Forza Nuova

La polemica tra gli stilisti Dolce e Gabbana e Elton John sulla procreazione in vitro per le coppie gay ha suscitato un'eco mondiale. L'hashtag #boycottDolceGabbana è finito tra i "trending topics" di Twitter, per capirci, dopo essere stato lanciato direttamente dall'artista britannico.

Ad innescare tutto, le dichiarazioni di Domenico Dolce in una intervista a Panorama: "Non posso avere un figlio perché sono gay". E poi - siccome la fecondazione in vitro è ormai una realtà nel mondo - la spiegazione: la famiglia con figli è quella tradizionale. L'anatema di Elton John non si è fatto attendere: "Vergognatevi". Molti personaggi dello star system hanno seguito l'onda. Poi la parziale ritrattazione: "Sono siciliano e sono cresciuto con un modello di famiglia tradizionale. E' giusto che esistano altre realtà, ma nella mia visione questo è quello che mi è stato trasmesso. Sono cresciuto così, ma questo non vuol dire che non approvi altre scelte. Ho parlato per me, senza giudicare le decisioni altrui", ha fatto sapere Dolce.

Intanto, agli stilisti milanesi arriveranno le tessere "ad honorem" del movimento Forza Nuova. Gliele ha spedite direttamente il segretario nazionale Roberto Fiore, "per aver dimostrato coraggio nel difendere il valore della famiglia tradizionale, per essersi dichiarati contrari all'adozione di minori a coppie dello stesso sesso, per aver rifiutato il modello dei 'figli della chimica' che non hanno né mamma né papà". E la consigliera comunale del Pd Rosaria Iardino, che ha un figlio insieme alla sua compagna, si è scagliata contro Dolce e Gabbana: "Li invito - ha scritto in una nota - a passare una giornata in compagnia della mia ‘famiglia’ per far vedere loro quanto il nostro nucleo non abbia nulla di meno (o di più) di una situazione con mamma, papà (di sesso diverso) e figli (naturali)".