E il Movimento 5 Stelle riscrive i titoli dei giornali (e il lessico politico)
Un'email alle redazioni crea scompiglio non tanto per le richieste (non piacciono "grillini", "partito" e "leader") quanto per il tono. Il Sole 24 Ore si adegua
I colleghi del "Sole 24 Ore" titolano: "Grillini primo partito", riferendosi ai primi scrutini delle elezioni siciliane. Apriti cielo. L'ufficio stampa del Movimento 5 Stelle di Milano dirama nel pomeriggio di lunedì una nota (seria) che fin dall'oggetto non è esattamente cordiale. L'oggetto infatti recita così: "Glossario 5 Stelle". E l'incipit: "Sempre più spesso da oggi in poi tratterete argomenti relativi al Movimento 5 Stelle...".
Scopo della missiva, inviata alle redazioni e ai singoli giornalisti, è quello di chiarire le parole da usare e quelle che è consigliabile non usare quando, appunto, ci si riferisce al Movimento. L'effetto però non sembra essere dei migliori. E' vero che un obiettivo è stato raggiunto: il "Sole 24 Ore" infatti ha cambiato rapidamente il titolo. Ed è legittimo (ci mancherebbe) che qualcuno chieda di essere nominato come meglio crede e non come meglio credono altri. Così l'ufficio stampa del M5S fa capire di non gradire l'aggettivo "grillini" ("Beppe Grillo è un megafono al nostro servizio"), così come i termini "partito" e "leader", che - scrivono - "sono pertinenti alla politica tradizionale, quindi altro da noi".
Parole non gradite, quindi, grillini, partito e leader. Parole gradite, invece, attivisti (per i militanti), portavoce (per gli eletti) e forza politica (per il movimento). Per la cronaca: al "Sole 24 Ore" si sono immediatamente adeguati correggendo il titolo.
