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E Fede fonda un partito: col centrodestra, all'americana

"Vogliamo Vivere": questo il nome (depositato a luglio) per il movimento con cui l'ex direttore del Tg4 è pronto a candidarsi: "Non lascio il centrodestra alla Santanché"

"E' ancora collaboratore di Mediaset, se ci porta un progetto e ci sono i soldi vedremo di realizzarlo". Così Mauro Crippa (direttore dell'informazione di Mediaset) su Emilio Fede, ex direttore del Tg4. Ma Fede sembra avere ben altro in mente che un ritorno in tv.
 
Secondo quanto rivela L'Espresso, infatti, sta preparando il suo ingresso in politica. Con un movimento d'opinione tutto nuovo, dal nome "Vogliamo Vivere": il marchio è già stato depositato a luglio a Milano. Per poi lasciare l'enigmatica traccia su Twitter: "Vogliamo Vivere leggerete sempre più spesso questo slogan".
 
Le basi del suo movimento? Raccogliere chi è deluso dal governo Monti ma anche dal Pdl, che secondo l'ex direttore "rischia di diventare uno spartito stonato". Fede è molto chiaro: "Il centrodestra - dice all'Espresso - non può finire in mano alla Santanché. E di là chi c'è? Grillo". Convinto di "uscire a testa alta" sia dal processo Ruby sia dalla vicenda dei soldi contanti in Svizzera, non abbandona del tutto Berlusconi: vuole infatti schierarsi in appoggio al centro-destra e si candiderà al nord e in Sicilia per la Camera dei deputati.
 
Convinto che "la cura Monti fallirà", vuole i tecnici ma solo come consulenti dei ministri politici. Manca ancora un vero programma ma i giovani e gli anziani "asfissiati dal governo" sono nei primi pensieri di Emilio Fede. Che ha già assunto un leader della curva rossonera per gestire la campagna elettorale. Manifesti e spille, come nelle primarie americane. Chissà.

 

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