Quarto Oggiaro, consigliere di zona minacciato di morte

Il consigliere di zona 8 Fabio Galesi, del Partito democratico, martedì mattina ha subìto un'aggressione con minacce di morte in via Pascarella, a Quarto Oggiaro, da parte della famiglia di "Pulce", il ragazzo noto alle forze dell'ordine e alle cronache nazionali per le sue 'intemperanze' durante l'adolescenza, che avevano costretto anche al trasferimento dal carcere minorile Beccaria ad un altro istituto di pena.

E' lo stesso Galesi a renderlo noto, con alcuni post su Facebook in cui parla di minacce e un colpo in fronte, ma anche di minacce a sua nonna, persona anziana che vive nelle vicinanze di questa famiglia.

"Anche con il coltello alla gola continuerò a lottare affinché questa famiglia sparisca dal quartiere, perché non è solo un problema del sottoscritto ma un problema della collettività", ha affermato Galesi dopo l'episodio: "Molti anziani colpiti da insulti e ingiurie, aggressioni e violenze da parte dei figli e i loro familiari. Ora bisogna reagire".

E' già la seconda volta in pochi mesi che il consigliere riceve minacce: era già successo a luglio 2014, ad opera di "Pulce" in persona, sempre in via Pascarella: Galesi vi si era recato per verificare di persona lo stato di alcuni laboratori al piano terreno che risultavano abusivamente occupati.

Immediata la solidarietà di tutte le forze politiche, a cominciare dal Partito democratico con molti suoi esponenti locali. Anche il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha espresso solidarietà e vicinanza per Galesi e la sua famiglia. "Chiunque pensi di intimidire Fabio e tutti noi che vogliamo una città libera e giusta - ha scritto Pisapia in una nota - sappia che non riuscirà a raggiungere il suo obiettivo".