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Corso Buones Aires, nuova sede per Forza Nuova: contrario il Pd

La notizia di una nuova sede per Forza Nuova, in un locale di proprietà del Comune a Corso Buenos Aires, ha acceso gli animi del Pd. Majorino: "Moratti intervenga per recedere il contratto d'affitto". Palazzo Marino: "L'organizzazione è stata l'unica a partecipare al bando"

E' prevista per il prossimo 18 dicembre, l'inaugurazione della nuova sede del partito di Forza Nuova. Dopo quella di piazza Aspromonte, infatti il partito si potrà riunire anche in un locale di proprietà del Comune in Corso Buenos Aires, famosa arteria dello shopping milanese.

La notizia è apparsa oggi sul sito web dell'organizzazione di estrema destra ed è stata confermata anche dall'amministrazione. Il portavoce di Forza Nuova Marco Mantovani, consapevole delle polemiche che presto si scateneranno, ha dichiarato: “Abbiamo partecipato a un bando pubblico del Comune di Milano e ieri abbiamo sottoscritto il contratto: a differenza di altri non è nostra abitudine occupare illegalmente gli spazi, ma pagare regolarmente l'affitto”.

Mantovani ha voluto poi puntualizzare: “Tutte le volte che facciamo qualcosa in città, c'é sempre qualche finto democratico che prova a mettere i bastoni tra le ruote: ricordo che siamo un partito che si presenta alle elezioni. Chi in nome dell'antifascismo vuole impedirci di esprimere, è chi utilizza i metodi fascisti della violenza e dell'intimidazione, come quella che ha costretto recentemente Piero Sansonetti ad annullare la sua partecipazione a un nostro dibattito”.

Il primo ad intervenire contro la concessione di questo nuovo spazio a Forza Nuova, è stato il capogruppo del Pd a Palazzo Marino, Pierfrancesco Majorino, che ha richiesto l'intervento del sindaco Moratti affinchè si occupi immediatamente della rescissione del contratto d'affitto. “A Forza Nuova - ha osservato Majorino - bisognerebbe togliere le sedi che già hanno, di certo non darne delle nuove, perché è un'organizzazione che fomenta la cultura dell'odio e della violenza sul piano politico”.

Il commento della Moratti. "L'ho appreso dalla stampa: ora faremo le verifiche con gli uffici", ha dichiarato il primocittadino ai giornalisti che le ha chiesto un parere sull'assegnazione a Forza Nuova, partito di estrema destra, di un locale di proprietà del Comune tramite una gara pubblica.

Palazzo Marino. Intanto gli uffici alcune verifiche le hanno già fatte: come riferito in una nota ufficiale il bando al quale ha partecipato il partito di estrema destra riguardava la concessione di spazi commerciali o a uso uffici e non destitati ad associazioni senza scopo di lucro, come invece era emerso ieri. Per questo l'organizzazione non godrà dello sconto del 70% sull'affitto normalmente riconosciuto a soggetti del volontariato e del terzo settore. Forza Nuova - come informa la nota del Comune di Milano - è stato l'unico soggetto a partecipare alla gara per l'ufficio "completamente interrato" in corso Buenos Aires 19/20 bis e quindi l'aggiudicazione è stata automatica. "L'immobile risultava libero dal dicembre 2009 - si legge nella nota di Palazzo Marino - ed era importante che non venisse lasciato abbandonato".
 

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