Inquinamento altissimo a Milano: Pm10 quattro volte oltre il limite
Diminuiscono grazie ad Area C traffico e "black carbon", particelle tossiche. Ma la concentrazione di Pm10 resta altissima. Pier Maran, assessore Ambiente, chiama in causa la Regione
Ancora alto l'inquinamento su Milano. Nonostante il limite imposto dall'Europa sia di 50 microgrammi per metro cubo, le Pm10 (particelle microscopiche chimiche dannose per la salute e i polmoni) a Milano città misurate domenica 19 febbraio sono state di quattro volte in eccesso: 213 mg/mc in Città Studi, 228 al Verziere e 203 in via Senato dove ci sono le stazioni di rilevamento. La situazione è migliore nell'hinterland, ma parliamo sempre di sforamento più o meno accentuati.
Tutto questo nonostante Area C - dicono i dati di Palazzo Marino - abbia non solo diminuito bruscamente il traffico in città, ma anche in periferia, facendo crescere di oltre il 50% la soglia del car sharing. Ma contro lo smog questo non basta. L'assessore all'Ambiente Pier Maran chiama la Regione: "E' dimostrato che Area C ha abbassato nettamente il livello di black carbon, che è la parte più pericolosa di Pm10. Ma non basta. Per far diminuire la concentrazione di polveri sottili, serve un'azione di tutta la Regione. E siamo aperti al dialogo con Formigoni".
A fine del mese un altro incontro dei sindaci dell'hinterland per "cercare una soluzione" all'annosa difficoltà, eventualmente con il varo di provvedimenti più "rigidi" sui blocchi traffico.
