Blitz di "Cento per cento animalisti" alle sedi di Forza Italia di Milano e Lecco e vicino alla sede di una tv di Padova. L'associazione ha affisso manifesti per protestare contro la candidatura, alle elezioni europee del 25 maggio, di Sergio Berlato, veneto e parlamentare europeo uscente, ma soprattutto noto cacciatore. I manifesti anche in viale Monza, che da pochi giorni non è più sede di Forza Italia a Milano.

L'associazione aveva già effettuato un identico blitz ad Arcore per lo stesso motivo e dichiara di avere più volte cercato una pubblica risposta da Micaela Vittoria Brambilla, esponente di Forza Italia nota per le sue battaglie a favore degli animali, per chiederle - invano - una spiegazione sulla ricandidatura di Berlato.

"Inaccettabile l’atteggiamento di Michela Brambilla", scrive l'associazione in una nota: "L’onorevole, con la quale in passato abbiamo collaborato approvando e sostenendo le sue posizioni a favore degli animali, ora accetta di stare nello stesso partito con questo cacciatore, patrono e padrino dei privilegi dei cacciatori, autore di falsi ai danni del suo stesso partito", in riferimento ad una indagine su firme false per la presentazione di liste di Forza Italia nel 2011.