Crisi di governo, Marta Cartabia, prima donna (del Milanese) che potrebbe diventare premier
Nata nel 1963 e originaria di San Giorgio su Legnano, dal 2014 è vicepresidente della Corte costituzionale
Il nome di Marta Cartabia, vicepresidente della Corte costituzionale, è tra quello dei possibili candidati alla presidenza del consiglio nel caso di un alleanza tra pentastellati e Pd. Sarebbe la prima volta che una donna diventa premier in Italia.
Chi è Marta Cartabia
Nata nel 1963 a San Giorgio su Legnano, periferia nord-ovest di Milano, Marta Cartabia si è laureata (con lode) in giurisprudenza all'Università degli Studi di Milano, dove per sei anni ha anche lavorato come ricercatrice. Nel 2004, poi, è diventata professore associato all'Università Bicocca.
Oltre a insegnare come docente universitaria e a pubblicare diversi libri, dal 2011 Cartabia è giudice costituzionale, dopo la nomina del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, e dal 2014 vicepresidente della Corte costituzionale. Nel 2018 il nome della professoressa è stato indicato come possibile ministro tecnico del governo Cottarelli, che però non è mai nato.