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Maugeri, i pm: "Soldi a politici e funzionari regionali per 10 anni"

Questa - scrive il Corriere - l'ipotesi dei pm, che esprimono quindi parere contrario alla scarcerazione del dg della Fondazione, Passerino. Per la prima volta si parla di soldi ai politici

Fondi neri dalla Fondazione Maugeri e diretti anche a politici o loro familiari. E' il "Corriere" a pubblicarlo mercoledì mattina, parlando di "ingenti somme di denaro" per Daccò, Simone e per tutti coloro che hanno agevolato illecitamente l'attività della Fondazione nel corso degli anni. E' per questo, sempre secondo via Solferino, che i pm hanno dato parere negativo alla scarcerazione del dg dlla Maugeri, Costantino Passerino.

Non c'è però un riferimento diretto a nomi di politici o funzionari regionali. Ma se i pm lo scrivono nero su bianco significa che dovrebbero disporre di qualche elemento consolidato per affermare che qualcosa come 70 milioni di euro in meno di 10 anni è transitato dalla Maugeri alla politica. Non più quindi soltanto le "generiche evocazioni degli agganci di Daccò in regione", ma l'affermazione dell'esistenza di una "struttura illecita" per consentire alla Fondazione (e in particolare al suo dg Passerino, che avrebbe avuto "un ruolo centrale") "ingenti somme di denaro non solo a Daccò e Simone, ma anche a tutti coloro che, politici o funzionari pubblici o intermediari, hanno negli anni illecitamente agevolato l’attività della Fondazione in diverse iniziative e in varie località".

Secondo i pm, infine, Passerino (da quanto riporta il "Corriere") non starebbe raccontando agli inquirenti "tutto quello che sa".

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