rotate-mobile
Politica Forlanini / Viale Enrico Forlanini

M4, la giunta si divide: per alcuni assessori meglio non farla

Costerà al comune 70 milioni di euro all'anno per 25 anni: sul piatto anche l'ipotesi di rescindere il contratto coi privati e annullare tutto

Fumata nera in giunta sul futuro della linea 4 del metrò. Gli assessori si sono divisi sul rapporto tra il comune e la cordata d'imprese (guidata da Impregilo) che dovrebbe entrare nella futura società M4 con una quota del 30%.

Sul piatto molti nodi. Preoccupa il canone che il comune dovrebbe versare per 25 anni: circa 70 milioni di euro all'anno. Dall'altra parte i 490 milioni di fondi Expo e i 172 milioni del decreto Destinazione Italia, vincolati ai lavori della nuova linea del metrò a patto che entro il 31 dicembre 2014 le imprese chiudano il contratto con le banche che finanziano l'opera, contratto che tra l'altro sarebbe stato da chiudere (secondo il programma) entro luglio.

Alcuni assessori, secondo le ricostruzioni diffuse dopo la riunione di giunta, avrebbero espresso la tesi che sia meglio rinunciare all'opera, scindere il contratto con i privati e risparmiare così il canone pluriennale. D'altro canto il risvolto politico produrrebbe una sconfitta per la giunta Pisapia, visto che più di una volta il centrosinistra milanese si è espresso a chiare lettere a favore della costruzione della linea. Venerdì 19 settembre dovrebbe essere presa una decisione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

M4, la giunta si divide: per alcuni assessori meglio non farla

MilanoToday è in caricamento