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De Corato, dalla rapina alla libertà in meno di 24 ore: “Siamo abituati male”

Arresto e liberazione lampo per un extracomunitario irregolare di 28 anni. Il j'accuse di De Corato: "Dopo i giudici, ora anche i pm rilasciano i clandestini"

"Un ex rapinatore egiziano, clandestino già fermato 12 volte, coinvolto in un incidente stradale in piazza Ospedale Maggiore mentre girava in bicicletta, è stato rilasciato dal magistrato nonostante non avesse rispettato un decreto di espulsione. L'irregolare, che era stato arrestato dai vigili, ha trascorso meno di 24 ore all'Ucaf della Polizia Locale". Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato.


I vigili sono intervenuti per i rilievi di un incidente stradale in piazza Ospedale Maggiore. Un egiziano di 28 anni, coinvolto nel sinistro a bordo di una bicicletta, non aveva documenti e permesso di soggiorno. Da indagini si è scoperto che era clandestino, aveva precedenti per rapina e ed era già stato fermato 12 volte, la prima nel 2005. Ed era inoltre destinatario di un decreto di espulsione emesso dalla Questura di Milano nel 2010. Dopo il fermo il magistrato ha però disposto la rimessa in libertà.


"Eravamo già abituati male - commenta De Corato - con i giudici che, nelle udienze di convalida degli arresti, rimettevano in libertà i clandestini fissando a distanza di mesi i processi, celebrati per lo più in contumacia. Ora ci si mettono pure i pm, che non chiedono misure restrittive per chi ha violato un ordine di espulsione (è previsto l'arresto), pur avendo alle spalle gravi reati predatori. Il risultato finale è che il clandestino, dopo aver trascorso poche ore all'Ucaf della Polizia Locale, è tornato uccel di bosco. E dunque il gioco dell'oca riparte da capo, fino al prossimo fermo".

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