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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Bovisa / viale Edoardo Jenner

Moschea e Navigli, centrodestra e centrosinistra "s'azzuffano"

L'endorsement di Pisapia pro Moschea scatena il centrodestra. Morelli (LN): "Nessun bisogno". De Corato: "Ci vuole normativa nazionale". Polemiche Tra Croci e Boeri sui Navigli

stefano-boeri-2Due argomenti, uno da sempre scottante, uno in apparenza meno, hanno acceso la polemica politica nel tardo pomeriggio: la costruzione di una vera moschea e i Navigli pedonali.

BOERI VS CROCI - E' Stefano Boeri, archistar e capolista del Pd (nella foto a sinistra), a rispondere, per il centrosinistra, all'odierna proposta di Edoardo Croci sulla pedonalizzazione permanente dei Navigli: "Rischiano di diventare un parco a tema per il divertimento, senza più vita quotidiana". Secca è la critica di Boeri, che continua: "La soluzione per i Navigli passa per gli incentivi e il microcredito per il rilancio dei piccoli artigiani e delle imprese giovanili. I Navigli non siano un Luna Park".

PARIGI O AMSTERDAM? - All'ex assessore Croci, che aveva auspicato il "modello Amsterdam", risponde anche il consigliere provinciale del Pd (ma ex Forza Italia) Roberto Caputo: "Altro che Amsterdam, Milano non ha il mare. Semmai bisogna fare come i parigini con la Senna, una spiaggia estiva, suggestive illuminazioni e una navetta elettrica dal centro di Milano. E poi i Navigli tornino a ospitare artigiani, artisti e locali con buona musica".

SENTIRE I RESIDENTI - Anche dal Pdl si elevano voci critiche sulla proposta di Croci. Se ne fa carico Marco Osnato, consigliere uscente e ricandidato: "I residenti e i commercianti vanno interpellati prima di prendere decisioni". In realtà alla conferenza stama di Croci erano presenti alcuni gestori di locali e anche il vicepresidente dell'Epam (che raccoglie i pubblici esercizi), Zini.

MOSCHEA/1 - Sulla moschea il dibattito è però più rovente. Il vicesindaco De Corato pensa che sia necessaria una normativa nazionale per costruire un luogo di culto per islamici. "Occorre - spiega - disciplinare alcune cose: i sermoni in italiano, il registro degli imam, i controlli. Infatti a volte questi luoghi diventano terra di reclutamento per i fondamentalisti. Abu Imad, l'ex imam di viale Jenner, è accusato di lavaggio del cervello ad aspiranti kamikaze".

Ma De Corato sottolinea anche che, a suo parere, la moschea a Milano non è necessaria: "Solo il 3% dei 100mila musulmani di Milano frequenta un luogo di culto in periodo di Ramadan".

antonluca-romanoMOSCHEA/2 - Alessandro Morelli, leghista assessore uscente al turismo, è sulla linea del vicesindaco. "A Milano - dice - ci sono già due moschee, via Meda e Segrate. Se Pisapia vuole concedere altri spazi ai musulmani, li porti a casa sua". E il capolista della Lega, Matteo Salvini, chiosa: "Con Pisapia al governo di Milano, questa città sarebbe una pacchia per rom, centri sociali ed estremisti islamici". Anton Luca Romano, proveniente da Azione Giovani (An) e candidato nel Pdl (nella foto), dà un'altra lettura: "Pisapia ha iniziato la sua marcia d'avvicinamento agli elettori orfani della lista di Shaari, ma si guarda bene dall'indicare una localizzazione per questa moschea".

MOSCHEA/3 - Anche Manfredi Palmeri (Nuovo Polo) ha detto la sua. "Se non governiamo questo fenomeno, assisteremo, anzi già assistiamo al proliferare di moschee di fatto e non di diritto. Vanno subito definite regole da seguire e strade da percorrere per evitare situazioni di effettiva insicureazza".

  MOSCHEA/4 - Dal centrosinistra, invece, è Daniela Benelli, capolista di Sel (nella foto), a difendere la proposta di Pisapia: "Il centrodestra approfitta dei disagi che si vengono a creare di volta in volta ma non vuole affrontare definitivamente la questione. Scantinati o locali piccoli creano problemi, mentre un luogo riconosciuto e realizzato a spese di chi lo chiede sarebbe risolutivo.

Nelle metropoli europee nessuno si sognerebbe di mettere in discussione moschee e altri luoghi religiosi". Poi una stoccata: "Pdl e Lega governano da 17 anni e ancora una volta pongono come irrisolto il problema della sicurezza. E' il caso che si guardino allo specchio".

MOSCHEA/5 - Pierfrancesco Majorino, capogruppo uscente del Pd, sottolinea invece che il Pdl "va contro se stesso. Nel Pgt infatti con un voto bipartisan si è prevista l'individuazione di luoghi per garantire il diritto di culto".

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