Ipotesi moschea in via Novara: il "no" del Municipio 7
Passa un ordine del giorno del Pd in cui si legge, tra l'altro, che il luogo è "inadeguato" per un centro religioso. Per il Comune dovrebbe sorgere una moschea
Suona come un "no" secco all'ipotesi di una moschea in via Novara il voto espresso dal consiglio di Municipio 7 a larghissima maggioranza il 24 luglio. Tutto nasce dal piano delle attrezzature religiose che la giunta di Milano si appresta a varare, come richiesto dalla legge regionale sui luoghi di culto, in vista della realizzazione, appunto, di nuove chiese e moschee in città.
Uno dei luoghi prescelti da Palazzo Marino (e destinato ai musulmani) è il parcheggio Trenno di via Novara, estrema periferia ovest milanese. Ma il Municipio non ci sta e chiede al Comune di ripensarci.
Tutte le confessioni religiose contro la legge "anti moschee"
L'ordine del giorno in merito è stato presentato da due consiglieri del Partito Democratico, Manuel Sciurba e Lorenzo Zacchetti. Modificato in piccola parte, è stato approvato con 16 favorevoli, un contrario e 2 astenuti. Nel testo si legge che da una parte gli abitanti di Figino, la località più vicina al parcheggio, "hanno espresso la loro contrarietà" all'edificazione di un centro islamico, e dall'altra parte la scelta "risulterebbe comunque inadeguata" data la distanza dai centri abitati limitrofi e gli scarsi collegamenti con i mezzi pubblici (una sola linea di autobus).