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Nuovo design e canti popolari, incentivi alla cultura lombarda

La Regione ha stanziato 47 mila euro per la realizzazione di due progetti culturali. Il primo, "D-Flux", avrà come location il Salone del Mobile. La seconda iniziativa è un recital di canti popolari itinerante in dodici comuni.

Nuovi incentivi alla cultura. Questa volta ad essere premiate sono state le le tradizioni popolari e il desing. La Regione ha  stanziato 47 mila euro che andranno ad associazioni esperte nei due settori ritenuti strategici per la Lombardia.

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Culture, Identità e Autonomie, Massimo Zanello, ha dato il via libera al secondo provvedimento, per l'anno 2010, dedicato alle iniziative di promozione educativa, con la collaborazione di soggetti pubblici e privati. I fondi andranno all'associazione Mobile Design per finanziare il progetto "D-Flux" (35.000 euro) e all'associazione il Bozzolo per l'iniziativa "A cantala l'è mei - canti e racconti della tradizione lombarda" (12.000 euro).

L'iniziativa "D-Flux" (giornale di design) farà da corredo, dal 14 al 19 aprile 2010, al Salone del Mobile di Milano. Il progetto consiste in una serie di incontri e seminari, organizzati all'interno di un'apposita area, che hanno l'obiettivo di approfondire le tematiche culturali e artistiche emerse durante la manifestazione. All'interno della meeting area saranno presenti anche dieci redazioni mobili e una redazione centrale che illustreranno con filmati, approfondimenti e interviste, in tempo reale, gli eventi in corso. I visitatori potranno, inoltre, accedere al "giornale mobile" tramite dispositivi multimediali e interattivi.

"A cantala l'è mei - canti e racconti della tradizione lombarda" è, invece, un'iniziativa di promozione e valorizzazione di storia, musica, e tradizione lombarde. Il progetto, in programma fino al 24 luglio 2010, prevede l'esecuzione in 12 diversi località, di un recital di canti popolari che faranno da supporto al racconto della vita delle generazioni passate. I comuni in cui si svolgeranno le rappresentazioni sono: Bormio, Brescia, Cislago, Venegono Superiore, Isola Dovarese, Cremona, Drezzo, Solbiate Comasco, Cantù, Lipomo, Seveso e San Benedetto Po.

"Con questo intervento - ha dichiarato l'assessore Massimo Zanello - promuoviamo la cultura coniugando modernità e tradizione. Da una parte sperimentiamo nuove forme di comunicazione dall'altra riscopriamo i canti popolari con i loro preziosi consigli validi ancor oggi".

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