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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Elezioni politiche, psicodramma nel Pd. Quartapelle rientra, Martina le dà il collegio

Polemiche interne ferocissime dopo l'esclusione della deputata. "Rumore" anche per Mattia Mor nel collegio 3

Fatte le liste per le elezioni politiche del 4 marzo 2018, si è consumato un immediato psicodramma nel Partito Democratico milanese. La nottata romana ha prodotto candidati (agli uninominali e ai plurinominali) che a molti sono risultati incomprensibili o peggio. Ha fatto molto rumore, soprattutto, l'esclusione di Lia Quartapelle, giovane deputata con in tasca un dottorato di ricerca in Economia a Pavia, ricercatrice nell'ateneo pavese e all'Ispi, capogruppo del Pd in commissione esteri alla Camera.

Nel "suo" collegio uninominale, Milano 2 (Porta Venezia e Città Studi), inizialmente era stato candidato il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina, candidato anche nel plurinominale a Bergamo e comunque in odore di rielezione. Ne è nata una vera rivolta interna non solo della "base" ma anche di esponenti di primo piano come Pierfrancesco Majorino, nonostante la Quartapelle sia renziana e l'assessore al welfare no, e perfino del sindaco Giuseppe Sala.

Martina ha poi ceduto il collegio alla Quartapelle, che è dunque candidata per tutta la coalizione di centrosinistra a Milano 2. Non è un collegio facile, ma dai sondaggi è contendibile. Se la vedrà con la consigliera comunale leghista Laura Molteni, schierata dal centrodestra. La diretta interessata ha avuto modo di spiegare di essere stata «la seconda parlamentare del Pd per produttività» e ha ricordato l'impegno nel territorio (risiede nel collegio e fa politica lì, al circolo 02Pd), l'osservanza renziana, il sostegno al referendum costituzionale e al sindaco Sala: «Mi aspetto una spiegazione il 5 marzo, finora non ne ho avute».

Meno forte ma comunque "rumoroso" lo sconcerto, presso la base Pd, per la candidatura di Mattia Mor nel collegio di Milano 3 (Navigli, City Life, San Siro). Molti speravano che venisse candidata Diana De Marchi, consigliera comunale molto nota nel territorio, ma le è stato dato il Senato nel plurinominale (quarto posto) e il collegio uninominale di Sesto San Giovanni. Mor, con un passato a Uomini e Donne e nel Grande Fratello ma anche una laurea in Bocconi, è ora responsabile per l'Europa di un brand di lusso del colosso cinese Alibaba, specializzato nello shopping online. E il suo progetto "Ho scelto Milano" è stato sponsorizzato addirittura dal sindaco Sala.

Mor è, dal 2014, responsabile del Forum sull'innovazione nel Partito Democratico lombardo ma, su Facebook, diversi iscritti al partito hanno dichiarato di «non conoscerlo». Parecchie persone hanno anche "accusato" il partito di avere "preferito" Mor alla Quartapelle, anche se altri hanno smentito visto che non si tratta dello stesso collegio. Strada comunque in salita per il giovane manager che dovrà vedersela, a quanto pare, con il ben più radicato Alessandro Morelli, consigliere leghista.

Un'altra novità dell'ultima ora è il collegio senatoriale di Milano 2, corrispondente a San Siro, City Life, Navigli, Barona, Ripamonti, Corvetto, Rubattino, Lambrate e Crescenzago: inizialmente assegnato a Franco Mirabelli, senatore uscente e candidato anche nel plurinominale, è stato poi dato a Franco D'Alfonso, consigliere comunale a Milano per la Lista Sala e già ispiratore della candidatura a sindaco di Giuliano Pisapia la scorsa volta. 

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