Vertice Podestà-Moratti per un accordo, dopo la richiesta di Ligresti
Podestà ha iniziato una serie di incontri con il sindaco e l’Assessore Masseroli per risolvere con “un accordo” la proposta di commissariamento del Comune lanciata da Ligresti. Intanto la Moratti si prepara a varare il nuovo Pgt. Solidarietà al primo cittadino da maggioranza ed opposizione
Redazione
17 settembre 2009 09:40
Dopo la richiesta alla Provincia di Milano, avanzata da alcune società della galassia Ligresti, di commissariare il Comune di Milano, Guido Podestà cerca di mediare tra la pubblica amministrazione e il potente costruttore milanese.
“Si può arrivare ad un accordo. Credo che questa sia la strada che deve essere perseguita” ha detto Podestà. Dopo un primo incontro ieri con il sindaco e l’Assessore Masseroli, il presidente della Provincia si prepara ad incontrare i vertici del Comune anche oggi. Ligresti ha deciso di avanzare la richiesta di commissariamento di Milano, per l’inerzia mostrata dalla pubblica amministrazione nell’approvazione di alcuni progetti edilizi che risalgono addirittura agli anni ’80.
La questione dovrebbe essere affrontata anche lunedì all’incontro di maggioranza convocato dal primo cittadino per il Pgt, il piano di regolazione del territorio. Il Comune di Milano infatti si sta preparando a varare questo importante progetto, che si dovrebbe sostituire al piano regolatore, e che detta le linee guida del settore edilizio in città.
Piovute critiche nei confronti di Ligresti da tutto il centro-destra: “Un certo tipo di toni non sono accettabili a Milano. L’urbanistica in città non si fa più con i nomi” ha detto Salvini della Lega che ha proseguito sottolineando “Per noi meno si costruisce e meglio è e in questo siamo al fianco del sindaco e dell’assessore”.
Anche Fedreghini dei Verdi, opposizione in Comune, sostiene il sindaco e Masseroli nella loro battaglia: “E’ una questione di civiltà. Moratti e Masseroli devono andare avanti senza chinare il capo”.
“Si può arrivare ad un accordo. Credo che questa sia la strada che deve essere perseguita” ha detto Podestà. Dopo un primo incontro ieri con il sindaco e l’Assessore Masseroli, il presidente della Provincia si prepara ad incontrare i vertici del Comune anche oggi. Ligresti ha deciso di avanzare la richiesta di commissariamento di Milano, per l’inerzia mostrata dalla pubblica amministrazione nell’approvazione di alcuni progetti edilizi che risalgono addirittura agli anni ’80.
La questione dovrebbe essere affrontata anche lunedì all’incontro di maggioranza convocato dal primo cittadino per il Pgt, il piano di regolazione del territorio. Il Comune di Milano infatti si sta preparando a varare questo importante progetto, che si dovrebbe sostituire al piano regolatore, e che detta le linee guida del settore edilizio in città.
Piovute critiche nei confronti di Ligresti da tutto il centro-destra: “Un certo tipo di toni non sono accettabili a Milano. L’urbanistica in città non si fa più con i nomi” ha detto Salvini della Lega che ha proseguito sottolineando “Per noi meno si costruisce e meglio è e in questo siamo al fianco del sindaco e dell’assessore”.
Anche Fedreghini dei Verdi, opposizione in Comune, sostiene il sindaco e Masseroli nella loro battaglia: “E’ una questione di civiltà. Moratti e Masseroli devono andare avanti senza chinare il capo”.
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17 settembre 2009 09:40
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