Case a Milano, Sala: "Quelle care vanno via come il pane, ma di economico non rimane nulla"

"Gli appartamenti a prezzo più elevato vanno via come il pane mentre a prezzo basso per gli studenti ce ne sono ancora pochi". Queste le parole del sindaco di Milano, Beppe Sala ai microfoni della trasmissione '24Mattino' di Maria Latella e Oscar Giannino, in onda il 22 ottobre su Radio 24. Il primo cittadino ha parlato dei prezzi degli affitti nel capoluogo lombardo, mettendo anche in luce la tendenza degli stranieri in città ad affittare piuttosto che comprare. 

Sala ha poi voluto evidenziare l'idea di "lavorare sugli ex scali ferroviari e di favorire con le Ferrovie dello Stato anche nuove residenzialità, purché lascino il 65% verde (in questi scali) e il 30% di quello che edificano lo lascino convenzionato, cioè a prezzi bassi".

Anche per quanto riguarda gli immobili in vendita in città, lo scorso luglio era stata evidenziata una crescita annuale del +2% del prezzo, soprattutto nelle zone vicine alla cerchia dei Bastioni. In particolare, la 'Rilevazione dei prezzi degli Immobili della Città Metropolitana di Milano' sul primo semestre 2018, realizzata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, aveva indicato prezzi fino a 12mila euro al metro quadro nei quartieri più cari quali Spiga, Montenapoleone, Vittorio Emanuele e San Babila. Nelle zone più economiche, come Inganni, via Padova e Musocco, invece, un appartamento poteva essere comprato con 2700 euro al metro quadro.