Il primo consiglio comunale dell'era Sala: subito contestato sull'ineleggibilità
La seduta dura più del previsto. Il centrodestra prova a "stopparla" sull'ineleggibilità di Sala, per via del suo ruolo di commissario di Expo. Ecco cos'è successo
Ha sempre l'atmosfera da "primo giorno di scuola" la prima seduta del consiglio comunale dopo le elezioni. Diversi nel 2016 i nuovi, e si tratta di esordi assoluti in politica. Diversi nel centrosinistra: Sumaya Abdel Qader e Angelica Vasile del Pd, due su due in Sinistra x Milano: Anita Pirovano e Paolo Limonta, quelli della lista Sala tranne l'uscente Elisabetta Strada. L'intero gruppo del Movimento 5 Stelle: il candidato sindaco Gianluca Corrado e poi Patrizia Bedori e Simone Sollazzo. E "spicca" nel centrodestra lo sfidante di Sala, Stefano Parisi, che non prenderà mai la parola.
Non può esser definita "nuova" per la politica, ma di sicuro per il consiglio comunale milanese, la deputata di Forza Italia Mariastella Gelmini. Torna invece Matteo Salvini, rieletto. Era stato consigliere dal 1993, aveva lasciato quando - di recente - era diventato leader nazionale della Lega Nord.
