Paolo Berlusconi e Romani indagati per istigazione corruzione
I due avrebbero fatto indebite pressioni per la costruzione di un quartiere in Brianza, Milano 4. Romani è stato assessore a Monza dal 2007, nell'allora giunta azzurro-leghista
Paolo Romani e Paolo Berlusconi, fratello dell'ex premier, risulterebbero indagati, dalla procura di Monza, per corruzione. I due avrebbero fatto indebite pressioni per l'edificazione di un nuovo quartiere, Milano 4.
Si parla della vicenda urbanistica della Cascinazza, un'area agricola da 50 ettari di proprietà della famiglia Berlusconi dal 1980 al 2008. Berlusconi e Romani, indagati insieme con altre tre persone, avrebbero fatto pressioni indebite su alcuni consiglieri comunali di Monza per far passare la variante del Pgt in consiglio. Romani è stato assessore a Monza dal 2007, nell'allora giunta azzurro-leghista.
"l fascicolo è stato aperto come atto dovuto a seguito di un esposto presentato dell'ex sindaco di centrosinistra e consigliere comunale, Michele Faglia, a giugno 2011, quando nel Consiglio comunale di Monza si avviò la discussione sul nuovo Pgt dell’ex maggioranza - scrive il Corriere -. L'editore intendeva trasformare la Cascinazza in un quartiere residenziale, da battezzare «Milano 4», ispirandosi alle edificazioni del fratello Silvio. Il progetto fu poi bloccato dal dissenso interno al Popolo della libertà e dei contrasti con la Lega Nord: l'accusa, che inizialmente era di corruzione, è stata quindi cambiata in istigazione alla corruzione".
