Russiagate, l'avvocato Meranda interrogato a Milano. Era a Mosca con Savoini al Metropol
Si tratta di uno dei partecipanti al meeting con Savoini al Metropol di Mosca
E' stato interrogato a Milano l'avvocato romano Gianluca Meranda, indagato nell'ambito del cosiddetto Russiagate sulla presunta compravendita di materie prime organizzata all'Hotel Metropol di Mosca nell'ottobre del 2018 in un incontro a cui il legale partecipò, con tre russi, insieme al faccendiere Gianluca Savoini e al bancario Francesco Vannucci.
Russiagate, chi è l'assessore D'Amico
Meranda è indagato con Savoini per corruzione internazionale. Il caso è (ri) scoppiato con la pubblicazione da parte di Buzzfeed di un audio in cui i tre italiani parlavano all'hotel con gli emissari russi. L'avvocato e il bancario si sono "autodichiarati" partecipanti al meeting e la magistratura (dopo avere inizialmente indagato Savoini) ha rivolto la sua attenzione anche a loro due, al momento indagando Miranda e perquisendo la villa di Vannucci.
Russia, il caso di Lombardia Film Commission
L'avvocato romano è stato interrogato alla caserma della guardia di finanza di via Filzi dal pm che segue il caso, Sergio Spadaro, ed era accompagnato dal suo avvocato Ersi Bozheku. Intanto sta iniziando a circolare la voce che vuole che al tavolo gli italiani fossero in quattro. Mancherebbe quindi all'appello un quarto uomo.