Salmo contro Salvini: "Se state con lui, bruciate i miei cd o cambiate le vostre caz* di idee"
La polemica tra i due
"Se state con Salvini strappate le mie magliette e bruciate i miei cd". Queste le parole del rapper e produttore discografico Salmo apparse il 9 novembre sul profilo Twitter del vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, che le ha commentate con una brevissima frase "Mamma mia che tristezza, apri la mente fratello".
"Se state con Salvini STRAPPATE le mie magliette e BRUCIATE i miei CD".
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 9 novembre 2018
Lo dice il rapper SALMO.
Mamma mia che tristezza, apri la mente, fratello!😘 https://t.co/zVRM5qWzDb
La polemica
La polemica tra Salmo, all'anagrafe Maurizio Pisciottu, e Salvini è nata durante la presentazione del nuovo disco del rapper al Mondadori Store di Milano. In quell'occasione l'artista, riferendosi al suo interesse per la politica italiana, aveva dichiarato ad Ansa: "Come puoi fare rap nel 2018 e non guardarti intorno?". Durante l'incontro con i suoi fan, Salmo aveva tenuto a specificare che molti ragazzini "malleabili e spesso confusi, vedono Salvini e pensano sia un mito perché è un 'personaggio'".
"Io non voglio prendere posizione politica ma questa cosa non la tollero: se sono simpatizzanti di quel filone di pensiero ignorante, non devono ascoltare rap, che è prima di tutto black culture, piuttosto ascoltino i dischi degli skinheads", aveva aggiunto l'artista hip hop nell'introdurre il suo nuovo disco 'Playlist', uscito l'8 novembre.
Salmo aveva criticato Salvini anche nel corso dell'intervista concessa a Rolling Stone, dicendo: "Non puoi ascoltare hip hop ed essere un razzista, le due cose sono incompatibili perché questa è una cultura black da sempre. Se dici 'grande Salvini' devi bruciare i miei cd, o cambiare le tue caz** di idee".