Appena eletta sindaco, la leghista Magda Beretta "ritira" il Comune di Senago dal protocollo sull'accoglienza diffusa dei richiedenti asilo, firmato dal suo predecessore (di centrosinistra) con il prefetto di Milano Luciana Lamorgese.

Ma Beretta fa di più: ha dato disposizione alle sedi comunali di bloccare la distribuzione e l'affissione di volantini, a cura di "Comuni Insieme", con cui si cercano appartamenti per un progetto di accoglienza ai richiedenti asilo. "Comuni Insieme" è una azienda consortile che fornisce servizi sociali ai Comuni consorziati. Oltre a Senago anche Cesate, Solaro, Garbagnate Milanese, Bollate, Baranzate, Paderno Dugnano e Novate Milanese.

Nella missiva inviata alla prefettura, il neo sindaco spiega di essere «tenuta» a «valutare l'accoglienza di cittadini extracomunitari come priorità inferiore alla cura dei bisogni dei residenti», aggiungendo di essere comunque disponibile ad accogliere persone con lo status già riconosciuto di rifugiato politico. 

Le motivazioni addotte dal sindaco di Senago sono la «scarsità di alloggi di proprietà pubblica», la frequenza «elevata» di sfratti e infine «una forte crisi economica che stenta a terminare». Insomma, i senaghesi hanno bisogno e quindi occorre pensare innanzitutto a loro.