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Ha vinto Formigoni: respinto il ricorso dei grillini

Il legale della Regione Lombardia: "Il giudice ha applicato la legge". Si resta in attesa delle motivazioni della sentenza. I grillini questa mattina in presidio davanti al tribunale

Il ricorso del movimento 5 stelle per l'ineleggibilità (e quindi la decadenza) di Formigoni a governatore della Lombardia è stato respinto. Così hanno deciso i giudici della prima sezione civile riuniti in camera di consiglio dalle 14 per un paio d'ore. Il collegio presieduto dal giudice Alda Vanoni ha letto, quindi, la sentenza, che lascia la Lombardia al suo governatore. Al momento ancora non sono state rese note le motivazioni.

I grillini avevano presentato ricorso sulla scorta di una legge del 2004 che impedisce la candidatura dopo due mandati. Formigoni è al suo quarto mandato, il primo dei quali, però, fu prima dell'entrata in vigore della legge. Questa mattina, prima della sentenza, un presidio davanti a Palazzo di giustizia ha segnato l'attesa.

"Ancora una volta occorre rivolgersi alla magistratura - spiegavano questa mattina i grillini - per chiedere il rispetto delle legge calpestata proprio da coloro che le leggi le scrivono".

Secondo il legale della Regione Lombardia, Beniamino Caravita, con la sentenza di oggi, che ha respinto i ricorsi presentati contro Roberto Formigoni, "il giudice ha semplicemente applicato la legge. Qui non ha né vinto né perso la democrazia ma semplicemente il giudice ha riconosciuto che il presidente Formigoni si è candidato legittimamente e legittimamente ha vinto".

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