"Per fare turismo bisogna sostenere l'identità di Milano che è quella di una città non cosmopolita, ma dalla mentalità cosmopolita". E' la 'ricetta' della consigliera regionale Maria Teresa Baldini (Gruppo misto - Fuxia People) che insiste sul fatto che "l'Expo ha indubbiamente avuto positive ricadute, ma non può essere questa la panacea per calamitare ospiti".

"L'evento, ospitato a Rho _ comincia la Baldini _ ha certamente concentrato l'attenzione su Milano con un indotto lavorativo non da poco. Ma non può bastare: è necessaria una diversa prospettiva per spingere sul turismo. Bisogna partire dalla tipicità del nostro territorio e dalla sua cultura. Creare una maxi-vetrina di gastronomia proveniente da tutto il mondo non è certo utile a consolidare, anche nei giovanissimi, quell'attaccamento alla propria città che diventa motivo di orgoglio e poi occasione per l'economia. Bisogna recuperare la bellezza di Milano _ aggiunge la consigliera _ che è fatta di luoghi più sicuri, di un controllo sul dilagare della presenza di abusivi che minacciano il commercio interno e della valorizzazione dei mercati, delle piazze e di tutti quei punti di socializzazione che caratterizzano la nostra città. Che ha un respiro internazionale ma permette ancora una vivibilità a misura d'uomo".