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Venerdì, 19 Aprile 2024
Salute

Caldo da bollino nero a Milano: scatta il piano straordinario della Regione per gli anziani

L'assessore al Welfare Giulio Gallera: "Un piano ad hoc che alza i livelli di attenzione e soprattutto garantisce che non ci saranno tagli dei servizi"

Un piano ad hoc con una attenzione particolare per la "popolazione sensibile": anziani o persone affette da patologie respiratorie. L'obiettivo? Affrontare l'ondata di caldo che in questi giorni sta imperversando sul Nord Italia e gran parte della penisola. È quanto ha chiesto alle Ats e alle Asst l'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera.

"Già da qualche settimana — ha dichiarato Gallera — abbiamo chiesto a tutto il sistema sanitario lombardo di attivarsi per prevenire eventuali situazioni di emergenza e/o criticità. È stato predisposto un piano ad hoc che alza i livelli di attenzione e soprattutto garantisce che non ci saranno tagli dei servizi".

"L'attenzione nei confronti della singola persona si sviluppa ad altissimo livello - ha sottolineato - tant'è che dall'ATS sono state predisposte le liste dei soggetti anziani suscettibili agli effetti del caldo: veri e propri elenchi nominativi che includono le persone che, a seguito di particolari caratteristiche individuali, presentano un elevato rischio di subire gli effetti negativi dell'esposizione al caldo". 

Come fronteggiare l'ondata di caldo

L'Ats Città Metropolitana di Milano gestisce il piano di interventi per la prevenzione e il contenimento degli effetti sulla salute umana delle onde di calore e degli eccessi di caldo estivo tramite l'identificazione della popolazione fragile e dei soggetti in carico ai servizi sociosanitari e sociali e la gestione di un sistema di previsione degli effetti avversi sulla popolazione.

Le liste sono dunque preparate per facilitare l'individuazione, da parte degli operatori sanitari e sociali, delle persone più esposte a ondate di calore, sulle quali orientare gli interventi di prevenzione durante i periodi estivi di emergenza climatica.

L'identificazione viene effettuata tenendo conto delle caratteristiche personali e sociali (età, genere, isolamento, deprivazione sociale, basso reddito economico) e condizioni di salute (cardiopatie, patologie del circolo coronarico, polmonare e cerebrale, disturbi della coagulazione, disturbi dell'equilibrio idrico-elettrolitico (disidratazione, ipovolemia, ecc.), disturbi metabolici ormonali (diabete, malattie della tiroide, ecc.), disturbi neurologici e della personalitaà (demenze, psicosi, ecc.), malattie polmonari (BPCO, enfisema, ecc.), consumo cronico di alcuni tipi di farmaci per fini terapeutici).
 

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